Inclusione

Arte e cultura accessibili a tutti: Motta San Giovanni abbatte le barriere architettoniche e sensoriali

VIDEO | L'assessore Mallamaci: «Da questa sala che ospita i reperti provenienti dall’area archeologica di Lazzaro prenderà a breve vita un importante progetto di riqualificazione dell’area»

18
di Adelia Iacino
24 giugno 2024
14:53

Rendere bellezza, arte e cultura accessibili a tutti, attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali: è uno degli obiettivi dell’amministrazione del Comune di Motta San Giovanni, luogo simbolicamente considerato porta d’accesso all’area grecanica di Calabria. Un passo fondamentale per la costruzione di una società davvero inclusiva, in cui tutte le persone possano partecipare attivamente alla vita sociale e culturale della comunità.

«Da questa sala che ospita i reperti provenienti dall’area archeologica di Lazzaro, prenderà a breve vita un importante progetto di riqualificazione dell’area che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali. Ridaremo alla nostra comunità un vero e proprio gioiello che, lavorando in parallelo con il Museo e integrandolo con il simbolo per eccellenza del comune, il Castello di Santo Niceto, costituisce il fiore all’occhiello di un percorso turistico culturale del nostro territorio», racconta ai microfoni di Grecanica News Enza Mallamaci, assessore del Comune di Motta San Giovanni.


Un’importante opportunità per valorizzare le risorse del territorio e migliorare la qualità di vita dei residenti, rendendo i beni comuni fruibili a tutti grazie all’impegno delle autorità locali e la collaborazione di tutte le parti interessate.

«Il progetto ha coinvolto, su larga scala, diverse figure del nostro territorio, dunque target diversi: primi fra tutti le Pro Loco e le associazioni locali. In più abbiamo deciso di dedicare a chi è iscritto e frequenta le nostre associazioni un corso particolare. Questo corso è stato articolato proprio in virtù della conoscenza delle nostre bellezze tipiche mottesi, sia a livello culturale e non, con lo scopo espresso di poter far in modo che il territorio venga quantomeno, e in maniera sempre più perfezionata, decantato dai suoi stessi abitanti», prosegue l’assessore Mallamaci.

«Abbiamo puntato tanto sui giovani e speriamo di avere una buona ricaduta non soltanto a livello territoriale e regionale, ma anche a livello nazionale. Abbiamo tutte le carte in regola per poter proporre e promuovere un’offerta culturale e turistica di primo livello. L’amministrazione sta lavorando con assiduità e con una linea programmatica evidenziata e studiata insieme a tutti gli assessori, non soltanto assessorato alla Cultura e Spettacolo ma anche assessorato all’Ambiente, all’Istruzione. Una piena sinergia territoriale, voluta e concertata, ancor prima che da noi, dal sindaco Giovanni Verduci».

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top