VIDEO | La simpatica iniziativa con cui invogliano tutti gli italiani a supportare l’arbusto millenario del paese in provincia di Catanzaro. Si trova a poche centinaia di metri dai ruderi dell’Eremo di Sant’Elia Vecchio e ora concorre all'European Tree of the Year 2021
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Il Platano di Curinga è in corsa per diventare l’albero europeo dell’anno. Ai diversi appelli che in questi giorni si sono succeduti, si aggiunge la simpatica iniziativa del videomessaggio dei bambini del paese in provincia di Catanzaro nel quale invogliano tutti gli Italiani a sostenere l’arbusto millenario.
Il tempo sta per scadere, infatti, sarà possibile votare on-line fino al 28 febbraio. Il risultato verrà svelato il 17 marzo.
La storia di questo splendido esemplare è millenaria. L'età stimata della pianta è di mille anni, ma le radici potrebbero essere ancora più vecchie. Incastonato in un bosco di pino nero, si trova a poche centinaia di metri dai ruderi dell’Eremo di Sant’Elia Vecchio, la cui costruzione risalirebbe al IX secolo ad opera dei monaci basiliani.
Secondo quanto tramandato in paese, sarebbe stato proprio un monaco a mettere a dimora la piantina, poi diventata un maestoso platano orientale, che è diventato un monumento naturale d’incomparabile valore. Per gli abitanti di Curinga è il “Gigante Buono”, con la sua imponente altezza di 31,5 metri e la circonferenza del tronco che misura 14,75 metri. Caratteristiche che lo fanno diventare il platano più grande d’Italia, tutelato con grande attenzione.