Vibo Valentia - Tra un mese esatto la 'Progettambiente' lascerà Vibo Valentia. Lo hanno annunciato i vertici della ditta che un anno fa si era aggiudicata il servizio di raccolta dei rifiuti del comune di Vibo Valentia. La Progettambiente ha reso note le sue intenzione con due missive inviate a sindacati, Comune, Prefettura e Consiglio dei Ministri.

 

Resteranno nuovamente a casa i 67 dipendenti della ditta che, nelle prima lettera ha spiegato come "nei limiti del possibile anticiperà gli emolumenti ai lavoratori, anche in difetto di versamento da parte della stazione appaltante stessa".

 

Il presidente della Progettambiente, Raffaele Rosa ha dichiarato che i ritardi nei pagamenti sono "imputabili ad una condotta incoerente della stazione appaltante e non in linea con le obbligazioni di contratto".

 

Nella missiva è specificato che "a seguito delle notevoli criticità rilevate tra l’azienda e la stazione appaltante, non si è riusciti ad arrivare ad una sintesi circa l’applicazione del progetto presentato in fase di gara e regolarmente contrattualizzato". Quindi "Resta confermato per il 31 luglio prossimo il recesso dal servizio presso il Comune di Vibo Valentia".


Si conclude che "è di tutta evidenza che se ai limiti strutturali dipendenti dalla ridotta capienza economica si aggiunge “la causa dei cronici ritardi nel pagamento del dovuto”, vengono a determinarsi disagi che ricadono sui lavoratori e sulla capacità economica della scrivente che per onorare il pagamento delle spettanze ai dipendenti ha dovuto far fronte ad oneri (con anticipazioni finanziarie) che riflettono uno sbilanciamento nell’equilibrio economico-gestionale, che non possono più essere tollerati".