È stato presentato il progetto preliminare vincitore del concorso di idee per la valorizzazione delle aree del monte Sant’Elia di Palmi e dei cammini. L’incontro è avvenuto martedì pomeriggio in una gremitissima sala consiliare di Palmi.
L’intervento rientra in un più ampio programma promosso e finanziato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria destinato al rilancio definitivo di una delle aree più evocative e suggestive dell’intero comprensorio reggino. Il monte Sant'Elia è definito il «balcone sul mar Tirreno». È un luogo suggestivo, ricco di storie, fede e leggende, attrezzato con aree giochi e pic-nic, e da dove è possibile ammirare tutta la costa da Capo Vaticano allo Stretto di Messina, fino alle Isole Eolie.

Il progetto

La volontà è quella di offrire maggiori servizi per gli amanti della natura e delle escursioni. Ci si pone l'obiettivo di collegare il centro abitato di Palmi a quello di Bagnara Calabra, mediante il ripristino e la realizzazione di 22 km di percorsi sentieristici e ciclopedonali, lungo i quali sono collocate delle nuove aree di sosta, principalmente ubicate nel territorio di Seminara, nelle quali saranno costruiti dei piccoli manufatti totalmente integrati nella natura: osservatorio sospeso, rifugio  escursionistico, ed edificio culturale multifunzionale. Lungo la parte terminale del sentiero sarà realizzata una passerella di collegamento in corten tra il tunnel dei francesi e la spiaggia adiacente al porto di Bagnara Calabra.

Località Sant'Elia

Restyling dell'aria che avrà una fruizione esclusiva pedonale e ciclopedonale: demolizione dell'acquedotto; realizzazione di una nuova piazza; potenziamento del verde, realizzazione della torre totem.

La vegetazione

7.775 nuove piantumazioni; 4.375 nuovi alberi ed arbusti; 3.400 nuove piante e fiori; 28 specie diverse di flora locale.

Sostenibilità

100% del materiale proveniente da scavi e demolizioni riciclato e riutilizzato all'interno del progetto e rinnovazione delle varie aree.

All’iniziativa hanno preso parte il sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà ed i primi cittadini di Seminara e Bagnara, Giovanni Piccolo e Adone Pistolesi. Gli aspetti tecnici sono stati illustrati dall’ingegnere Pietro Foti, dirigente del Settore 10 della Città Metropolitana, e dall’architetto Fedele, in rappresentanza del gruppo di progettazione.

Falcomatà: «Azioni che valorizzano Palmi e la Costa viola»

La soddisfazione del sindaco Falcomatà: «Una bella fotografia del dialogo e della collaborazione, azioni che valorizzano Palmi e la Costa Viola. Ancora una volta, Palmi dimostra di mettere in campo delle azioni che vanno a valorizzare il territorio, incidendo sulla sua crescita culturale e sul profilo del recupero ambientale»

Per il consigliere metropolitano e sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio si tratta di «un progetto dalle enormi potenzialità. È una giornata veramente importante per Palmi, per la Costa Viola e i Comuni coinvolti e in generale per l’area metropolitana. Presentiamo l’esito di un concorso di idee bandito dalla Città metropolitana, che ha investito decisamente su questo progetto. Si conclude il primo passo che però ci offre l’idea dell’immenso e straordinario potenziale, in termini di crescita economica, occupazionale, turistico e culturale che possono offrire il Monte Sant’Elia, i cammini e il Tracciolino».