“La legge che ha istituito la Riserva Naturale delle Valli Cupe l’abbiamo approvata con convinzione, e oggi, senza tema di smentita,   possiamo dire che costituisce una delle migliori realizzazioni di questa legislatura regionale sui temi ambientali. Apprezzo che il concetto sia ormai opinione comune, e che si stia agendo, tutti e ad ogni livello, a fronte di un esperienza naturalistica di successo che quest’anno registra la presenza di migliaia di visitatori, con la responsabilità e l’attenzione necessarie”.

 

L’ha sostenuto il consigliere regionale (presidente della Commissione Riforme) Baldo Esposito che ha visitato, accompagnato dal direttore della Riserva Carmine Lupia, il canyon delle Valli Cupe e alcune delle cascate dell’area. “L’abbiamo voluta, questa magnifica Riserva - ha aggiunto - e l’abbiamo sostenuta a spada tratta, perché - ha aggiunto - lo sviluppo deve essere sostenibile, ma soprattutto deve poter contare, in questa congiuntura di grave crisi economica e sociale, sul protagonismo delle forze positive che, con coraggio e passione, agiscono sul territorio. Le istituzioni indubbiamente debbono fare la loro parte, per dare slancio alle iniziative di successo e accompagnare quelle che, nel rispetto della legalità e delle peculiarità dei territori,   danno speranza e creano occupazione giovanile. Concordo con il National Geographic - ha commentato Esposito - quando riporta che questi luoghi hanno qualcosa di mistico ed emblematico allo stesso tempo. Perché è esattamente così. Luoghi in cui la natura continua a fare il suo corso lontano dal rumore delle grandi città. Ma anche - ha sottolineato - luoghi che, come questo, rappresentano un modello esemplare di sviluppo dal basso di cui la Calabria può andare orgogliosa.

!banner!

Un modello di sviluppo capace di relazionarsi positivamente sia con le associazioni ambientaliste, sia con il mondo accademico, visto che sono in itinere cinque tesi di laurea sulle Valli Cupe, sia con le esigenze di un turismo che va alla scoperta dei paesaggi della Calabria e chiede servizi, informazioni accurate e accoglienza intelligente. Occorre comprendere che valorizzando l’ambiente, si può fare sviluppo, ma che, perché lo sviluppo sia reale e duraturo e non evanescente o assistito, servono competenze, professionalità e meriti”. Carmine Lupia e il sindaco di Sersale Salvatore Torchia hanno ringraziato Baldo Esposito “per il sostegno dimostrato, nei fatti, ogni qual volta si è trattato di proteggere la valenza dell’iniziativa legislativa”.

 

E hanno annunciato la prossima manifestazione che avrà come scenario le Valli Cupe: Legambiente, con i vertici regionali e nazionali, terrà, proprio qui, la 25ma edizione di ‘Puliamo il Mondo’. Nell’occasione sarà siglata, tra la Riserva e l’associazione ambientalista, una specifica convenzione con l’obiettivo di fare delle Valli Cupe la prima green community della Calabria”.