Nel giorno dedicato agli alberi, che cadeva ieri 21 novembre, l'associazione ambientalista Italia Nostra - sezione alto Tirreno cosentino, ha rivolto un accorato appello all'amministrazione comunale di Praia a Mare affinché «confermi le proposte di riconoscimento inviate alla Regione Calabria attraverso schede di censimento dall’ex Corpo Forestale dello Stato, con il quale la stessa Regione ha stipulato in data 01.09.2015 apposita convenzione per l’attività di ricognizione sul territorio calabrese degli alberi da sottoporre a schedatura». La finalità è quella di inserire alcuni alberi del territorio praiese nel Censimento degli Alberi Monumentali.

 

Sembrerebbe una banalità ma così non è. «Tale riconoscimento - spiegano in un comunicato - verrebbe a riguardare anche i platani del Viale della Libertà che costituiscono non solo un unicum dell’intero territorio costiero calabrese, ma un luogo identitario della cittadina di Praia a Mare per il loro grande interesse paesaggistico ed ambientale».

A indispettire gli attivisti è il silenzio mantenuto dagli amministratori nonostante le reiterate richieste, tra cui anche quella della Regione Calabria.

 

Cinque mesi di attesa

E' il 5 luglio scorso quando il Dipartimento Regionale Ambiente e Territorio invia un avviso alla posta certificata del sindaco Antonio Praticò: “Relativamente a codesto Comune sono stati segnalati n°2 filari di Platano e n° 1 pianta di pioppo nero e trasmesse le previste schede di censimento. Atteso che la legge in materia prevede il coinvolgimento pieno da parte dell'amministrazione comunale al procedimento amministrativo di riconoscimento degli alberi monumentali, si chiede di voler confermare la proposta di riconoscimento per gli alberi suddetti. In caso di mancata conferma, questo Ufficio non potrà seguire l'iter amministrativo previsto dalla normativa in materia”. La risposta non è ancora arrivata.

Alberi spettacolari

Per albero monumentale, riportiamo testualmente, si intende “un soggetto vegetale di particolare valore paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale, in genere ufficialmente repertoriato per alcune sue particolarità”.

Secondo gli attivisti di Italia Nostra, a Praia a Mare sarebbero tre e si tratterebbe delle due file di platani che costeggiano il viale della Libertà e di una pianta di pioppo nero, detto anche grande pioppo, che sorge nei pressi della Piazza dei Caduti, in via Filippo Turati.

 

«Il Comune non ha collaborato»

«Forse a quest’ora già ne farebbero parte - è scritto in un nota - se il Comune di Praia a Mare avesse collaborato per tempo con la Regione Calabria Dipartimento Ambiente Territorio». E invece niente.

La fretta di portare a termine la questione sarebbe legata a svariati motivi. «Per la cittadina di Praia a Mare - dichiarano gli ambientalisti - sarebbe un fatto prestigioso ed una risorsa anche per finalità turistiche annoverare sul proprio territorio ed al centro del suo abitato delle formazioni vegetali inserite nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia».