43 appezzamenti di terreno per un totale di 30 ettari, distribuiti sul territorio reggino, che andranno a costituire la “Banca delle terre abbandonate o incolte". Si tratta di terreni sui quali, per almeno un decennio, non è stata esercitata alcuna attività agricola né di altro tipo, destinati quindi, all’abbandono e al lento degrado. «L'intendimento dell'amministrazione Falcomatà – si legge nella nota diffusa dal comune-  è quello di destinare tali terreni, medianti concessioni novennali, rinnovabili una sola volta, in presenza di un progetto volto alla valorizzazione e all'utilizzo del bene.»

 

Obiettivo del progetto è stimolare l'imprenditorialità giovanile, conferendo al contempo al patrimonio comunale una valenza di utilità sociale. La città di Reggio Calabria, si candida, quindi tra le regioni meridionali beneficiarie del programma 'Io Resto al Sud', gestito da Invitalia, quale luogo dove è vantaggioso stabilire la residenza, una delle condizioni previste dal progetto a seguito di concessione del finanziamento.

 

«L'elenco completo dei terreni allegato alla delibera - si afferma ancora nella nota - sarà presto disponibile online, accompagnato dalla menzione della categoria catastali, di coltura e superficie. Tuttavia gli uffici stanno predisponendo delle schede esplicative, finalizzate a offrire un sussidio a sportello circa le possibilità e le vocazioni dei terreni.»