Non si è fatta attendere la risposta del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Matteo Salvini dopo l'intervento di Legambiente sul tema “Ponte sullo Stretto”. In particolare, il sodalizio ambientalista aveva presentato una serie di proposte alternative alla realizzazione dell’opera. Tra queste, una serie di massicci interventi sulle ferrovie e il potenziamento del trasporto via nave.

Salvini tuttavia ribatte: «Vogliamo creare lavoro, disinquinare, sbloccare cantieri e investire in trasporto su ferro e via mare, ma anche lasciare ai nostri figli un'opera che renderà l'Italia un Paese leader al mondo come il Ponte sullo Stretto, l'opera più avveniristica ed ecologica della storia. Opera green perché, secondo diversi studi tecnici, grazie al Ponte – conclude - si taglierebbero oltre 100.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica annue, oltre al notevole beneficio per le acque del canale di Sicilia».

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