I nubifragi dei giorni scorsi hanno causato uno scenario da incubo. Paura e rabbia tra i cittadini dei comuni montani. Il sindaco di Polia: «Come se ci avessero bombardato»
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Polia, Monterosso, San Nicola da Crissa. Sono tutti comuni delle Preserre vibonesi. I centri più colpiti dalle violente precipitazioni cadute negli ultimi giorni su tutta la Provincia. Da queste parti solo per circostanze fortuite la pioggia ed il fango non hanno seminato morte.
Resta, tuttavia, la distruzione. Case e strade crollate. Condizioni di isolamento totale. Scuole allagate. Colture cancellate. Tante famiglie evacuate dalle proprie abitazioni. A poco più di 90 ore dall’allluvione si sta provando a ripristinare una pseudo-normalità su tutto il comprensorio. Ma la situazione resta grave e tra gli abitanti permane paura e rabbia.
Ecco il nostro reportage nei luoghi del disastro: