I dati sono emersi in un dossier 'Abbatti l’abuso. I numeri delle mancate demolizioni nei comuni italiani' presentato a Palermo. La regione è al secondo posto per l'edilizia illegale
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A Palermo Legambiente ha stato presentato un dossier “Abbatti l’abuso. I numeri delle (mancate) demolizioni nei comuni italiani” dove sono emersi dati relativi all’abbattimento di edifici abusivi in Calabria. In una nota: «Solo il 6% delle ordinanze di demolizione di manufatti abusivi disposte a livello nazionale (il 3,9% del totale), viene eseguito nella regione».
Continua la nota: «Timidi, ma importanti segnali nel ripristino della legalità si sono avuti: è il caso della demolizione di 20 villette a Capocolonna di Crotone, e dell'abbattimento ad Isola Capo Rizzuto, nell'area marina protetta, di una costruzione abusiva di proprietà della cugina del boss Arena, ma ancora c'è tanto da fare in relazione agli abusivismi». Secondo il rapporto Bes (Benessere equo e sostenibile) dell'Istat, nel 2015 l'abusivismo riguardava il 47,3% del patrimonio immobiliare al Sud e nel periodo 2005-2015 la Calabria risulta essere la seconda regione con il 46,6% di edilizia illegale. Sempre al secondo posto la Calabria lo è come regione che non smette di costruire abusivamente con 478 reati.