Sono riprese in serata le precipitazioni nevose oltre gli ottocento metri in tutta la provincia di Cosenza. I fiocchi continuano a cadere abbondanti su buona parte dell’altopiano silano, mentre nell’area urbana del capoluogo bruzio, risvegliatasi all'alba del 10 gennaio coperta da un sottile mantello bianco, la situazione è tornata rapidamente alla normalità. Le temperature però sono in picchiata e non è escluso un nuovo peggioramento.

Scuole chiuse in molti centri

Intanto anche domani le scuole resteranno chiuse in molti centri montani. Già vergata un’ordinanza in tal senso, tra gli altri, dai sindaci di Acri Pino Capalbo e di Montalto Uffugo Pietro Caracciolo. In calce l’elenco in costante aggiornamento. Nel corso della giornata tuttavia, non si sono verificate particolari criticità. Un albero è caduto senza provocare danni nei pressi della vecchia villa comunale, nel centro storico di Cosenza, mentre i mezzi spazzaneve e spargisale dell’Anas e della Provincia hanno garantito la corretta viabilità sulle arterie stradali principali.

Situazione costantemente monitorata

Attivati anche i filtraggi delle forze dell’ordine in prossimità dei valichi, per evitare il transito a qualche automobilista sprovvisto di catene montate o gomme termiche. La situazione è costantemente monitorata dalla Prefettura e dalla Protezione Civile che hanno invitato alla massima prudenza ed a mettersi in viaggio solo in caso di stretta necessità.

Scuole chiuse anche domani

Ecco l'elenco in aggiornamento dei comuni in cui è stata adottata l'ordinanza di chiusura delle scuole per la giornata di venerdì 11 gennaio

Acri, Montalto Uffugo, Rovito, San Pietro in Guarano, Spezzano della Sila e Terranova da Sibari