Il Centro funzionale multirischi ha emesso un bollettino per le giornate di oggi e domani. Sotto osservazione soprattutto le zone boschive
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L’estate è alle porte ed anche una delle principali emergenze, che caratterizzano questa stagione, sta per conquistare la prima pagina dei media: gli incendi in Calabria, appiccati da criminali e non certo da cause naturali, sono una seria criticità non solo per la devastazione di ettari di patrimonio naturale che provocano, ma anche per il pericolo alle popolazioni, spesso accerchiate nei loro borghi da muri di fiamme insormontabili. Una problematica che incide su diverse prospettive: ordine pubblico, protezione civile, emergenze sanitarie da affrontare, criticità ambientali.
È per questo motivo che diventa sempre più necessario procedere ad un allertamento delle popolazioni in tempi ragionevolmente brevi, affinché siano messe in sicurezza ed anche per prevenire la propagazione incontrollata delle fiamme.
A questa finalità tende il servizio che il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal ogni anno attiva con l’approssimarsi dell’estate, inviando un bollettino di suscettività all’innesco ed alla propagazione degli incendi boschivi su tutto il territorio regionale ed individuando per ogni area di allertamento, di cui alla nuova direttiva sul sistema di allertamento regionale, tre livelli di pericolosità: bassa, media e alta.
Visto il grande caldo di questi giorni, l’Arpacal ha emesso quindi un bollettino di criticità alta su tutta la Calabria per oggi e domani, indicante casi in cui l’evento può raggiungere dimensioni tali da richiedere quasi certamente il concorso della flotta aerea statale.
È bene quindi prestare attenzione soprattutto se ci si trova in zone boschive e segnalare tempestivamente eventuali principi di incendio o persone sospette al 115 dei vigili del fuoco.