Le tragedie legate alle alluvioni e in generale al dissesto idrogeologico in Calabria sono tante, con il loro carico di devastazione e morte. L’ultima in ordine di tempo, è costata la vita ad una giovane madre e ai suoi due bambini. All’indomani delle sciagure tutti s’impegnano, spesso solo a parole, che disastri del genere non debbano più verificarsi, consapevoli che non è la natura la causa delle devastazione ma, almeno nella maggior parte dei casi, l’uomo nelle sue molteplici declinazioni: politiche, sociali e imprenditoriali. A questo punto ci siamo posti l’interrogativo su cosa pensano e come percepiscono la cosa i calabresi.  L’indagine è formulata con questa impostazione: "Le alluvioni in Calabria da tempo si manifestano con conseguenze  tragiche A tuo avviso di chi sono le maggiori responsabilità?".

Abbiamo formulato tre risposte che poi sono il frutto di denunce, lamentale e proteste che abbiamo raccolto in questi giorni,  documentando la cronaca dei danni e raccogliendo le voci di coloro che sono rimasti coinvolti negli eventi calamitosi. Per i nostri lettori, dunque, abbiamo predisposto tre opzioni di risposta:

  1. Enti pubblici
  2. Cambiamenti climatici
  3. Reati ambientali

Da oggi potrete cominciare a votare CLICCANDO QUI. L’indagine termina fra due settimane.