Sarà realizzato in località Campi di Reggio Calabria e sarà dedicato alla divulgazione della cultura naturalistica ed ambientale. Un nuovo tassello per il turismo locale
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Sono stati avviati nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione del Giardino aspromontano della biodiversità, il parco botanico dedicato alla fruizione didattica e alla divulgazione della cultura naturalistica ed ambientale sul territorio aspromontano, entro il perimetro comunale della Città di Reggio Calabria.
Il progetto
Il progetto, redatto dal Settore ambiente del Comune di Reggio Calabria, coordinato dall’assessore all’Ambiente Giovanni Muraca, grazie all’impegno dei tecnici Vincenzo Cotroneo, Rup dell’opera, e Carmelo Pellerone, con il supporto scientifico del professor Giovanni Spampinato dell’Università Mediterranea, prevede la realizzazione di un giardino montano molto raro nel suo genere. L’intervento sarà realizzato in un’area di quasi 60 ettari, in località Campi di Reggio, lungo il versante meridionale dell’altopiano aspromontano, ad una quota compresa tra 1200 e 1300 m s.l.m., nelle adiacenza del Parco avventura in località Forge, a pochi chilometri dalla nota località turistica di Gambarie, nella quale si provvederà alla valorizzazione dei boschi autoctoni e la ricreazione di alcuni ecosistemi tipici del territorio aspromontano oltre che alla catalogazione delle specie fruttifere dimenticate. Parallelamente a queste opere di rigenerazione ambientale, si realizzeranno punti di monitoraggio e percorsi con aree di sosta attrezzate per aumentare la fruizione da parte di visitatori ed appassionati della montagna. Il progetto prevede inoltre interventi di prevenzione e riassetto territoriale tra cui la perimetrazione dell’intera area e vari interventi di manutenzione tra i quali la realizzazione di fasce parafuoco dirette alla prevenzione degli incendi o alla utilizzazione viaria in caso di eventi meteo critici.
L’intervento finanziato con risorse dei Patti del Sud
L’intervento, finanziato dal masterplan dei Patti per il Sud realizzato sotto la supervisione del sindaco Giuseppe Falcomatà e del Vicesindaco Armando Neri, sarà realizzato in convenzione con il Consorzio di Bonifica di Reggio Calabria, del Basso Ionio Reggino guidato dal presidente Giandomenico Caridi. Grazie al reimpiego delle economie derivanti dalla convenzione stipulata con il Consorzio, saranno inoltre realizzati ulteriori interventi di manutenzione dei terreni rurali (agricoli e forestali) di pertinenza comunale. In coincidenza con il termine dei lavori, previsto per il mese di giugno 2019, l’amministrazione comunale procederà alla pubblicazione di un bando per la concessione dell’area e delle strutture annesse. In fase di esercizio, in ultimo, è prevista la collaborazione con il Gruppo di Educazione Ambientale (G.E.A.) dell’Arpacal, che si farà promotore di iniziative finalizzate alla programmazione di itinerari didattici nell’area ed all’inserimento del progetto all’interno della “Rete regionale di Giardini della biodiversità”.
Nuovo polo d’interesse per il turismo ambientale
Soddisfazione è stata espressa dal vicesindaco con delega ai Patti per il Sud Armando Neri e dall'assessore all'Ambiente e ai Lavori Pubblici del Comune di Reggio Calabria Giovanni Muraca, che ringraziando gli uffici per il lavoro svolto sulla progettazione hanno spiegato l'importanza strategica dell'intervento avviato. «La realizzazione del giardino della biodiversità – hanno spiegato Neri e Muraca - genera un nuovo importante punto di interesse nell'area montana del nostro territorio comunale. L'intervento dialoga con le infrastrutture già realizzate, come il Parco Avventura, e con quelle ancora da realizzare come l'area camper, e costituisce un nuovo polo di interesse per il turismo ambientale, da sempre attratto dalla straordinaria biodiversità del nostro patrimonio ambientale. Prosegue dunque il percorso operativo per la spesa dei fondi programmati con i Patti per il Sud – hanno aggiunto - una risorsa importante per la Città e per la nostra Amministrazione comunale, con la quale stiamo realizzando una serie di opere strategiche in grado di dare un impulso decisivo allo sviluppo del nostro territorio».