Gli effetti a Vibo Valentia della crisi regionale nel settore dei rifiuti sono stati al centro di una conferenza stampa convocata dal sindaco Maria Limardo.

Le conseguenze della chiusura della discarica  di Crotone si sono fatte sentire, anche se il primo cittadino spiega che il peggio è alle spalle, vista la collaborazione offerta dal prefetto Francesco Zito e dalla Regione, che hanno autorizzato il conferimento presso altri siti.

 

Il sindaco, che era affiancato dagli assessori Giovanni Russo e Vincenzo Bruni, ha smentito il rischio di una emergenza sanitaria riferendo che la raccolta è andata in tilt solo per la plastica, l’indifferenziata e i cartoni.

 

Nell’incontro con i cronisti, il sindaco ha nuovamente criticato il servizio espletato dalla Dusty e ha annunciato che, a proposito del contratto che scade a gennaio, il Comune sta valutando se avvalersi o meno della clausola sociale da inserire nel futuro appalto.

 

In pratica l’amministrazione sarebbe intenzionata a non obbligare la nuova ditta che arriverebbe ad assumere i lavoratori dell’azienda uscente. Un altolà, che si accompagna alle notizie fornite sull’atteso via libera per la costruzione di nuove strutture, a Sant’Onofrio.