L'ordinanza è stata prorogata fino al 13 maggio, il tempo necessario secondo Oliverio a mettere a punto un nuovo piano di raccolta dei rifiuti, che permetta alla Calabria di uscire dallo stato di emergenza. L'ordinanza dispone l'aumento del 50% della capacità di tutti gli impianti pubblici. Il provvedimento, il primo del neo presidente, era stato richiesto anche dal sindaco di Reggio Calabria, Falcomatà.