Chiedono risposte ai problemi che affrontano ogni giorno i cittadini di Cantorato, Bucchi e Cannoniere, contrade a nord di Crotone. Secondo quanto ha riferito una delegazione ai nostri microfoni, la zona è abbandonata in modo assoluto.

Tra tutte le varie problematiche a spiccare è quella che riguarda l'acqua, distribuita dalle 8 di mattina fino alle ore 16 da almeno quindici anni; le “stradelle” interne sono piene di buche e ricettacoli di serpi, topi e qualsivoglia insetto presente in campagna. Un altro problema è quello della fogna inesistente, visto che le abitazioni sono provviste di pozzi neri che, periodicamente, vengono ripuliti dai cittadini stessi, tramite una ditta, a loro spese. I lavori di competenza comunale, li svolgono gli abitanti della zona - in una sorta di fai-da-te urbano tra la pulizia e il taglio delle erbacce – nonostante poi arrivino comunque le tasse da pagare per servizi non effettuati.


A questo si aggiungono altri disservizi legati al trasporto urbano
, non dipendenti dalla ditta che svolge il servizio bus, ma per le strade strette che non permettono ai mezzi di poter servire tutto il territorio delle contrade. Idem gli scuolabus, con bambini e ragazzi che devono percorrere un tragitto a piedi fino all'arteria principale – svegliandosi ancora prima la mattina - per prendere i mezzi e andare a scuola. Inoltre il prezzo che i genitori pagano per lo scuolabus è superiore rispetto a realtà vicine, come nei paesi di Rocca di Neto o Strongoli. Non per ultima, una problematica importante riguarda la pulizia del letto del fiume Esaro, a due passi dalle abitazioni, che presenta un vasto bosco ai bordi, e questo potrebbe creare un problema nei periodi invernali, quando le piogge sono consistenti, poiché il corso è deviato e l'acqua non defluisce bene.


In tutti questi anni si sono rivolti al Comune per trovare una soluzione definitiva, ricevendo risposte vaghe e nessun intervento incisivo.
Per questo motivo, hanno deciso di riunirsi precedentemente in assemblea, e poi denunciare la situazione alla stampa. Nel prossimo incontro, che dovrebbe essere programmato a breve, inviteranno il sindaco o un membro della Giunta proprio nelle contrade, affinchè possano vedere con i loro occhi quanto accade e trovare una soluzione definitiva.