«A duecento metri dal nostro quartiere sorge la cosiddetta Villa nuova, piccolo polmone verde del centro cittadino. Negli anni, purtroppo, abbiamo assistito ad un degrado lento e costante che ha portato la villa ad essere una cloaca a cielo aperto. Sono quotidiane le scene di persone che espletano i propri bisogni tra le siepi e gli alberi. Tanti sono, poi, i padroni dei cani che, in barba al regolamento comunale, non raccolgono gli escrementi degli amichetti a quattro zampe. A tutto questo aggiungiamo, inoltre, il quasi costante bivacco di persone in evidente ebrezza alcolica». È la denuncia del Comitato Rivocati Riforma sulla situazione in cui versa la Villa nuova di Cosenza.

«La cooperativa a cui è affidata la manutenzione del verde svolge egregiamente il servizio, nulla da obiettare, ma la raccolta e lo svuotamento dei cestini superstiti (a proposito, verranno mai rimpiazzati?) avviene a frequenze incomprensibili e, molte volte, è limitato a quelli perimetrali». Il comitato invita quindi la cittadinanza a «passare un pomeriggio diverso alla villa, alle ore 18 di giovedì 3 giugno: ci sono i giochini attrezzati, c’è il fresco degli alberi e ci siamo noi».

«Abbiamo intenzione di scrivere, insieme ai più piccoli, dei manifesti di sensibilizzazione e, con i più grandi, cercare qualche idea per rendere la villa più vivibile per tutti. Dobbiamo, tutti insieme, vivere il più possibile gli spazi comuni che abbiamo a disposizione. Viverli – concludono - è allontanare il degrado, viverli è rivoluzionario».