COSENZA - Sono Castrolibero, per i comuni con popolazione al di sopra dei 10 mila abitanti, e Casole Bruzio, per quelli con meno di 10 mila abitanti, gli enti calabresi primi nella classifica "Comuni ricicloni 2016" di Legambiente. Castrolibero, new entry della classifica, ha totalizzato un procapite secco residuo di 65,9 kg ad abitante ed una percentuale di raccolta differenziata del 78,7% mentre per Casole Bruzio si tratta di una conferma con un procapite secco residuo di 30,2 kg ad abitante ed una raccolta differenziata dell'89,2%. Seguono, nella classifica regionale i comuni cosentini di San Benedetto Ullano, Pietrafitta, Trenta, Carolei, San Vincenzo La Costa, Marano Marchesato, Pedace e Morano. "Anche quest'anno - afferma il direttore di Legambiente Calabria, Luigi Sabatini - solo 10 comuni sui 409 calabresi sono entrati nella classifica dei comuni che hanno superato il 65% di differenziata. Un risultato che non soddisfa e che deve spingere a replicare le buone pratiche di questi comuni cosentini".