Per il quarto anno consecutivo la Calabria è in cima alla classifica nazionale per le spiagge a misura di bambino. Anche per l’edizione 2021, infatti, i pediatri italiani hanno assegnato 18 Bandiere verdi ad altrettante località sparse lungo gli 800 chilometri di coste calabresi: solo quattro sul lato tirrenico e tutte le altre sul versante ionico. Il primo posto, però, quest’anno alla Calabria tocca dividerlo con la Sicilia, che con due new entry – Mazara del Vallo e Scicli – raggiunge anch’essa quota 18. Segue la Sardegna, che con 16 località premiate mantiene il suo secondo posto. Terza resta anche la Puglia con 13 bandiere verdi, quarte le Marche con 12.

Per il 2021 le green flag che sventolano su tutta Italia sono 143, più 5 piantate all’estero: tre in Spagna, una in Romania e una in Tanzania. L’elenco completo è stato reso noto questa mattina in una conferenza stampa ad Alba Adriatica, a cui ha preso parte il pediatra toscano Italo Farnetani, ideatore – nel 2008 – dell’iniziativa. Sempre nel comune abruzzese, il 10 luglio si terrà la cerimonia di consegna dei vessilli ai sindaci delle località premiate.

I requisiti

In piedi ormai da tredici anni, l’iniziativa si pone come una sorta di guida per famiglie alla ricerca di spiagge adatte soprattutto ai più piccoli. Dal 2008 ad oggi sono 2753 i pediatri complessivamente coinvolti, che, di anno in anno, si sono occupati di selezionare le località secondo precisi requisiti che non riguardano solo la qualità delle acque e l’ampiezza degli spazi, ma anche i servizi offerti. In particolare sono necessari: la presenza di spiaggia con sabbia, spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che i bambini possano muoversi in sicurezza, presenza degli assistenti di spiaggia, attrezzature dedicate ai più piccoli, e opportunità di divertimento per i genitori (negozi, ristoranti, bar, strutture sportive). Fondamentali poi la qualità delle acque e la possibilità di balneazione, per giudicare i quali i pediatri si affidano alle rilevazioni delle Arpa regionali e alle ordinanze dei sindaci.

Le bandiere verdi calabresi

Provincia di Cosenza: Cariati (dal 2010), Mirto Crosia - Pietrapaola (dal 2010), Praia a Mare (dal 2010).
Provincia di Crotone: Cirò Marina - Punta Alice (dal 2012), Isola di Capo Rizzuto (dal 2009), Melissa - Torre Melissa (dal 2015).
Provincia di Catanzaro: Santa Caterina dello Ionio Marina (dal 2010), Soverato (dal 2009), Squillace (dal 2018).
Provincia di Vibo Valentia: Nicotera (dal 2008), Capo Vaticano (dal 2016)
Provincia di Reggio Calabria: Bianco (dal 2018), Bova Marina (dal 2010), Bovalino (dal 2010), Locri (dal 2016), Palmi (dal 2016), Roccella Jonica (dal 2012), Siderno (dal 2016).