Sulla condizione delle acque marine del lametino va evidenziata una rilevante novità che emerge dai prelievi e dalle analisi che l’Agenzia regionale per l’Ambiente ha effettuato durantela stagione balneare 2016 e nei mesi di aprile e maggio di quest’anno.Emerge che in corrispondenza delle 27 aree di balneazione complessivamente presenti nei cinque comuni costieri del lametino l’acqua marina è stata classificata di qualità Eccellente in ben 26 aree. Un solo tratto ricadente nel comune di Lamezia Terme è stato classificato di qualità Buona. In pratica, una condizione quasi perfetta documenta e certificata dall’Arpacal che, nello stesso periodo, non ha mai rilevato alcun valore di Enterocchi intestinali e di Escheria coli superiore ai limiti imposti dalla normativa vigente.

 

A renderlo noto il rapporto stilato dall’associazione Amici della Terra presieduta dal Geologo Mario Pileggi.

 

Se i dati rilevati dall’Arpacal durante tutta la stagione balneare 2016 e nei mesi scorsi saranno confermati anche nei prossimi mesi, ogni comune costiero del lametino potrà legittimamente aspirare alla bandiera blu. In proposito non è da trascurare – si legge ancora - che non poche delle Bandiere blu assegnate interessano comuni costieri dove è stata rilevata la presenza di plastica in quantità di molto superiore a quella che stata rilevata e segnalata nel corso dell’importante e utile pulizia delle spiagge realizzata nei giorni scorsi dallacooperative “Malgrado Tutto”.

 

I riflettori di alcuni mezzi d’informazione locali restano spenti non solo sulla quantità ma anche sulle specificità del nostro prezioso patrimonio costiero. Oscurati in particolare le specificità degli assetti idro-geomorfologici che favoriscono la presenza e lo sviluppo della più grande varietà di habitat e forme di vita in ambiente acquatico e terrestre. Sulla ricchissima biodiversità marina del lametino sono da ricordare le due nuove specie megabentoniche, Topsentiacalabrisellae eHalicona fimbriata, che vivono tra i 70 ed 90 metri di profondità. E le varie oasi di Coralli finora non rilevate in nessun altra area dell’intero Mediterraneo.

Sempre tra le preziose risorse naturali della fascia costiera sono da menzionare le due aree SIC (siti d’interesse comunitario) localizzati a Nord e Sud del litorale di Lamezia Terme, rispettivamente il “Lago La Vota” Sito “SIC - T9330087” e “ Le Dune dell’Angitola”.


Nel comune di Curinga c’è il sito denominato “Dune dell’Angitola” di 383 ha localizzato sulla costa del Golfo di Sant’Eufemia tra la foce del torrente Turrina a Nord e quella del fiume Angitola a Sud e dove sono presenti sette diversi habitat di interesse comunitario.
L’importanza naturalistica dell’area dei laghi, nel comune di Gizzeria,è stata riconosciuta ufficialmente e inserita nell’elenco dei SIC con D.M. 3 aprile 2000 “Elenco delle zone di protezione speciale designate ai sensi della direttiva 79/49/CEE e dei siti di importanza comunitaria proposti ai sensi della direttiva 92/43/CEE”.

 

Il prezioso patrimonio costiero disponibile, con le ricche specificità alle quali si è fatto cenno, può e deve essere tutelato e valorizzato - prosegue la nota - attraverso interventi e atti concreti dell’insieme delle classi dirigenti. Si potrà così evitare di continuare a considerareil mare “una discarica che tutti possono utilizzare pur di risparmiare soldi pubblici e privati” . E avviare una crescita occupazionale idonea a garantire un futuro ai giovani che desiderano continuare a vivere nel territorio più favorito dalla natura e che ha dato il nome all’intero BelPaese.

 

LA QUALITA' DELLE ACQUE. La condizione del mare aggiornata in tutti i cinque comuni costieri del lametino in corrispondenza dei 27 tratti di litorale adibiti alla balneazione, sulla base dei risultati delle analisi e della classificazione delle acque di balneazione effettuate dall’Arpacalè la seguente:

1) Comune di Curinga:
- TORRE DI MEZZA PRAIA, lungo 1.731 metri di qualità Eccellente
- 1 KM NORD TORRENTE DI MEZZA PRAIA, lungo 1.022 metri di qualità Eccellente
- 500 MT NORD TORRENTE S. EUFRASIA, lungo 1.604 metri di qualità Eccellente
2) Comune di Gizzeria:
- LIDO CAPO SUVERO, lungo 830 metri di qualità Eccellente
- LIDO S. ANTONIO, lungo 580 metri di qualità Eccellente
- DIREZIONE ALLEVAMENTO ANGUILLE, lungo 668 metri di qualità Eccellente
- 200 MT NORD FIUME CASALE, lungo 1.828 metri di qualità Eccellente
- RISTORANTE PESCE FRESCO, lungo 639 metri di qualità Eccellente
3) Comune di Falerna:
- EUROLIDO, lungo 1415 metri di qualità Eccellente.
- 850 MT. SX PUNTO 145, lungo 952 metri di qualità Eccellente.
- BAR VITTORIA, lungo 2104 metri di qualità Eccellente
- HOTEL TORINO 2, lungo 1.390 metri di qualità Eccellente
- HOTEL OLD AMERICA, lungo 1.645 metri di qualità Eccellente
4) Comune diNocera Tirinese
- 200 MT SUD CAMPING "LA MACCHIA", lungo 1076 metri di qualità Eccellente
- 200 MT A SUD FIUME SAVUTO, lungo 626 metri di qualità Eccellente
- 200 MT. NORD FIUME SAVUTO, lungo 1.215 metri di qualità Eccellente
- RISTORANTE MARIS, lungo 757 metri di qualità Eccellente
- 800 MT. SX PUNTO 143, lungo 979 metri di qualità Eccellente
5) Comune diLamezia Terme
- LIDO MARINELLA, lungo 1.167 metri di qualità Eccellente
- 200 MT A NORD T. BAGNI, lungo 1.078 metri di qualità Eccellente
- 500 MT. SUD TORRENTE BAGNI, lungo 791 metri di qualità Eccellente.(Nell’ambito dell’area adibita alla balneazione denominata “500 metri a Sud TorrenteBagni”, in corrispondenza della foce del Collettore aeroportuale 100 metri a Nord e Sud è presente un divieto di balneazione a seguito dell’Ordinanza di divieto di balneazione emanata il 21 agosto 2015 dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia.)
- 200 MT A SUD T. BAGNI, lungo 344 metri di qualità Eccellente
- 1000 MT SUD TORRENTE BAGNI, lungo 1.303 metri di qualità Eccellente
- LA CONCHIGLIA, lungo 1.436 metri di qualità Eccellente
- 200 MT A NORD F. AMATO, lungo 854 metri di qualità Eccellente
- DIREZIONE STAZ. FF.SS. S.PIETRO A MAIDA, lungo 1.211 metri di qualità Eccellente
- 200 MT A SUD F. AMATO, lungo 847 metri di qualità Buona.

Oltre ai 27 tratti adibiti alla balneazione e balneabili va considerato che esistono gli altri tratti con divieto di balneazione. In particolare i tre tratti con divieto di balneazione per inquinamento in corrispondenza dei corsi d’acqua Bagni, Amato e Turrina.