È stata presentata l’attività di mappatura della Secca di Amendolara. Le operazioni, coordinate dalla sede locale della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, sono iniziate questa mattina, quando la motonave oceanografica Astrea, capitanata dal comandante Giuseppe Coppola, è salpata dal porto di Corigliano in direzione dell’isolotto sommerso, associato, nella leggenda, all’Isola Ogigia omerica, dove Ulisse transitò.

Tutta l’attività è stata presentata dal direttore della sede di Amendolara della Stazione, Silvio Greco, alla presenza del comandante della Capitaneria di porto di Corigliano-Rossano, Alberto Mandrillo, del sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli, dell’assessore regionale alle politiche agricole, sviluppo agroalimentare Gianluca Gallo, del vice-sindaco di Corigliano-Rossano Claudio Malavolta.

A bordo dell’imbarcazione le sofisticate attrezzature funzionali all’esplorazione quali l’ecoscandaglio multi-beam, che attraverso il sistema subacqueo robotizzato ROV, permetterà di visionare i fondali della Secca, nonché di mapparne la flora e la fauna.

«La sede della Stazione Zoologica di Amendolara – ha dichiarato il direttore Silvio Greco – è a disposizione dell’intera comunità calabrese. Metteremo al corrente la Regione Calabria e il comune di Amendolara dei dati emersi dalle operazioni di mappatura della Secca. Il nostro compito è quello di fornire gli strumenti e i dati scientifici. La politica dovrà poi studiare le strategie necessarie di conservazione e valorizzazione dei nostri mari».

«Per noi è un grande onore – ha dichiarato il sindaco Antonello Ciminelli – ospitare un’istituzione della ricerca scientifica come la Anton Dohrn (ente fondato nel 1872, primo in Italia e sesto in Europa per l’esplorazione dei fondali marini, n.d.r.). Abbiamo già ottenuto importanti riconoscimenti e finanziamenti per far conoscere al mondo intero i nostri tesori marini, che per troppo tempo hanno atteso questo momento».