VIDEO | Nel corso della visita il presidente della commissione speciale istituita per i lavori ha fatto presente la persistenza di alcune criticità di carattere ambientale e sociale che devono essere risolte prima di avviare i lavori
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Nell'ultima riunione della commissione speciale "Alta Velocità-Santomarco" era stato anticipato, e si è ora concretizzato, il sopralluogo dei tecnici di Rfi nell'area destinata al cantiere per il raddoppio del tunnel ferroviario, un progetto mirato a migliorare il collegamento tra la costa tirrenica e l'entroterra cosentino.
In assenza dell'amministrazione comunale, impegnata in altri obblighi istituzionali, il consigliere Marco Minervino, esponente della maggioranza che guida l'organo commissariale, ha rappresentato il comune. Minervino non solo ha accompagnato i tecnici nell'area interessata ma ha anche sollecitato la formazione di un tavolo tecnico per affrontare le problematiche ancora irrisolte che incidono sulla comunità e sui residenti, nonostante l'avanzamento del progetto.
I tecnici, a causa del limitato tempo a disposizione, hanno scelto di focalizzarsi esclusivamente sull'area di cantiere, rinunciando a qualsiasi incontro presso il municipio. Tuttavia, il presidente Minervino è riuscito a presentare alcune proposte per la fase di realizzazione dell'opera, tra cui l'idea di introdurre una metropolitana leggera che colleghi Paola a Cosenza.
È stata inoltre avanzata la richiesta di un incontro ufficiale per discutere varie questioni ancora aperte, inclusi gli espropri necessari per l'opera e la ricerca di soluzioni alternative a beneficio della comunità, soprattutto per coloro che saranno direttamente influenzati dall'esproprio delle loro abitazioni o dovranno convivere a lungo con il cantiere.