VIDEO | Il calcettista catanzarese, capitano della Nazionale italiana di beach soccer, è reduce dal secondo posto ai Mondiali di Dubai: «Il mio idolo era Milito, ma come tifoso mi riconosco nel leader Pietro Iemmello»
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Ci ha pensato, ci ha pensato eccome! Una coppia da urlo vestita di giallorosso: lui, Emmanuele Zurlo, 36 anni, capitano e bomber della nazionale italiana di Beach Soccer campione d'Europa 2023 e finalista mondiale 2024; l'altro, Pietro Iemmello, 32 anni, capitano e capocannoniere della promozione in B di calcio dell'US Catanzaro. Entrambi col fiuto del gol, entrambi catanzaresi, entrambi innamorati della loro città.
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Inizi da aquilotto
«Ho iniziato nel calcio proprio nelle giovanili del Catanzaro, ma evidentemente il mio destino era un altro» - confessa Zurlo al Network LaCnews24 «Ho fatto calcio a 5 ed un giorno il presidente di una delle due maggiori squadre catanzaresi di Beach Soccer che militavano in serie A mi propose di giocare con loro. Sulla sabbia le mie doti acrobatiche erano ancora più spettacolari e tutto sommato più 'comode', specie in rovesciata, e decisi di accettare l'invito di Francesco Procopio».
Mago Zurlo
Nasceva così la stella di Emmanuele Zurlo, subito precettato nel giro delle formazioni d'alta classifica e da li a poco anche da quello della Nazionale. «In azzurro fino ad ora ho collezionato 192 presenze e 151 gol»."
Emmanuele segna di testa, di piede, rasoterra ed a mezza altezza. Nel Beach la velocità è la pregiudiziale. Un attaccante moderno spalle alla porta si alza il pallone e poi sforbicia: le sue vanno quasi sempre nello specchio ed in questo caso la possibilità che faccia gol è pressoché totale. «Da buon attaccante ho avuto sempre il fiuto del gol, mi piace quando la rete avversaria si gonfia».
Dopo ben 10 anni con il Catania presto lo vedremo in un'altra grande come il Napoli. Ma il suo cuore era e rimane giallorosso. Quello del Catanzaro. «Sono felice per questi due anni di successi, seguo le Aquile ed appena potrò sarò in curva a sostenerle. Il mio idolo era Milito, ma come tifoso mi riconosco nel leader Pietro Iemmello».
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Idea 'amichevole'
Che coppia da sogno sarebbe una coppia offensiva Zurlo-Iemmello? «Eh... - risponde con una risata - ci ho pensato più volte... gli avrei lasciato volentieri il n. 9!!! Saremmo stati i gemelli del gol catanzaresi doc. L'ho incontrato e gli ho fatto i complimenti. L'ho anche invitato a giocare a Beach Soccer. Per ora ha glissato ma chissà...». Perché non pensare ad un match di beneficenza. Noi lanciamo l'idea: ci sono due bomber, tanto entusiasmo, grande voglia di pallone. Zurlo, Iemmello: fateci sapere!