Sono arrivate con un po’ di ritardo, ma alla fine le indicazioni sui campi pallavolistici hanno confermato le intenzioni già fatte trapelare in qualche modo dalle stesse società. Il messaggio del Coni, del resto, era evidente: non si gioca di sabato, la Fipav ha dovuto ritrattare quanto annunciato in precedenza. Ovvero, l’ordine del minuto di silenzio nel corso di tutta la settimana, che resterà comunque per le gare non rinviate d’ufficio e, con ogni probabilità, proseguirà per i recuperi.

Il rimando dei match toccherà, in particolar modo, i destini della Serie B. Nel girone H, che coinvolge tre squadre calabresi, le gare saranno recuperate sabato 3 maggio. Ieri, per altro, la Raffaele Lamezia aveva invitato il pubblico a partecipare sugli spalti per l’ultima gara in casa contro la RossoPomodoro Palermo: le intenzioni di far assistere al match gratuitamente saranno rimandate di una settimana. Avranno più tempo di prepararsi anche Bisignano e Tonno Callipo, la gara avrà una valenza importante per i cratensi: in caso di vittoria, secondo posto e playoff garantiti. Per i club dell’interregionale, quindi, più di venti giorni di attesa tra il penultimo e l’ultimo incontro nel termine della fase regolare, contando ovviamente la precedente pausa pasquale.

Diverso sarà il discorso della Serie C regionale, le gare sono spalmate in più giorni, la disponibilità degli impianti la fa da padrona. Alcune partite si giocheranno di domenica come da calendario, quelle del sabato saranno spostate tra martedì 29, mercoledì 30 aprile e primo maggio. In campo femminile, sempre restando al massimo torneo calabrese, la situazione cambia diametralmente nel girone destinato alla promozione: una partita si giocherà domenica, una fissata per martedì 29 aprile, ben quattro nell’ultimo giorno del mese, mercoledì 30 aprile.