Entusiasmo e calore non mancano. Un pubblico così è difficile da trovare anche in alcune realtà di Serie D, mentre in Prima categoria attorno alla Virtus Rosarno si è creato un gran bel clima. La vittoria ottenuta nella finale play off contro un volenteroso Chiaravalle ha consentito alla squadra allenata da Biagio De Domenico di qualificarsi per lo spareggio conclusivo contro il Bianco.

 La formazione rosarnese è così ad una sola partita dal salto in Promozione. La corsa non è ancora finita, serve un ultimo sforzo, ma intanto si può essere felici per quel che si è saputo creare attorno alla squadra di calcio. «Una bella finale ed una bellissima giornata di sport. Tutto ciò dimostra che la Virtus Rosarno merita senza alcun dubbio la categoria superiore, anche se ci resta un’altra gara da disputare. Intanto sono felice per questa vittoria – spiega il presidente della Virtus Rosarno, Francesco Primerano – e la voglio condividere con i ragazzi e lo staff tecnico, ma soprattutto con questo meraviglioso pubblico, che mai ci ha abbandonato, sostenendoci dall’inizio alla fine. La dedica va ai nostri tifosi, allora, e poi rivolgo un pensiero a mia moglie e a mia figlia, che sono sempre al mio fianco e gioiscono per i successi della Virtus Rosarno».

Sul campo l’ennesima perla del bomber Carbone, autore di un gol da urlo. Un centravanti che vive per il gol e che ogni stagione si regala un gran numero di reti, infiammando la propria tifoseria. E poi ecco la bella rete di Barrese sull’assist di Napoli: Virtus Rosarno in emergenza, ma sempre in grado di uscire vittoriosa e di gettare il cuore oltre l’ostacolo. La vittoria più bella però sta nel vedere tanta gente allo stadio e poi ci sono i progetti del club rosarnese, diretti a valorizzare la linea verde. «Alla fine lo sport è aggregazione e socialità. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare il maggior numero di ragazzi e di bambini al calcio. Abbiamo in progetto la realizzazione di una scuola calcio per regalare tanti bei momenti di svago e di sport alle giovani leve e poi realizzeremo tante iniziative legate al calcio. Il nostro impegno, insomma – conclude Francesco Primerano – va oltre il semplice aspetto delle partite e della prima squadra, anche se vogliamo continuare ad emergere e quindi speriamo di far bene in occasione della sfida conclusiva».