La Vibonese finalmente sorride davanti al proprio pubblico e alla fine si porta a casa una gara veramente pazzesca e conclusa 4-3 contro il Pompei, con i locali che hanno dominato la partita nel bene (grande prestazione) e nel male (ingenuità nei gol subiti). Propositi rispettati dunque dal momento che la formazione rossoblù vince e lo fa con determinazione, palesando anche gioco e idee.

La partita 

Padroni di casa orfani per questo turno del portiere Illipronti, febbricitante, sostituito da Salvatore Scarpato. In avanti il tridente Berardi, Milazzo e Terranova. Recuperato l'acciaccato Alagna, inizialmente dalla panchina così come Marras, pronto a date una mano a partita in corso. Ben cinque Under in campo dall'inizio invece per il Pompei che saranno guidati dal leader, per esperienza e carriera, Matteo Di Piazza. Dopo un quarto d'ora essenzialmente di equilibrio e studio inizia praticamente un monologo della Vibonese e che vede, come suo principale interprete, Marco Simonelli. Quest'ultimo, tra i più pimpanti del primo tempo, si rende pericoloso con una bella azione in corsa dalla sinistra, proseguita con l'accentramento e il conseguente tiro a giro che si spegne però di poco a lato. Un minuto dopo ancora la Vibonese ha l'occasione del vantaggio ma in un pallone vagante in area, Milazzo e Favo si pestano i piedi. Il forcing locale continua al ventesimo con Simonelli, costante spina nel fianco per la difesa pompeiana, che continua a dominare la propria fascia di competenza e, dopo un affondo sulla sinistra, mette in mezzo in area piccola dove c'è Berardi il quale, però, non ci arriva per un centimetro. Ancora altre due fiammate prima dell'intervallo: la prima al 34' pt con Capone che stacca di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione e la seconda, forse la più nitida e clamorosa, con il colpo di testa di Terranova che colpisce in pieno il palo, aggiornando così il conto dei legni stagionali per la Vibonese (cinque nelle prime quattro gare).

Se il gol era nell'area già nella prima frazione, matura definitivamente nella primissima alba della ripresa: passano tre minuti e Giunta, dopo aver ricevuto palla da Favo, avanza palla al piede e si accentra, liberando un rasente all'angolino basso con Rizzuto che si allunga ma non può nulla. Il secondo tempo però è un turbinio di emozioni e capovolgimenti, soprattutto tra il 14' st e il 22' st. Al quarto d'ora arriva il pari degli ospiti a causa di un'autorete di Capone su una palla apparentemente tranquilla. Passano due minuti e la formazione di Ferraro torna in vantaggio grazie a un gran gol di Terranova che, dalla sinistra, entra in area de rigore e la infila di forza sul secondo palo. I colpi di scena però non sono finiti perché dopo neanche cinque minuti la squadra campana ritorna nuovamente a galla grazie a una rete di Di Piazza, ancora a causa di una svista difensiva. Neanche il tempo di battere che i padroni di casa rimettono il muso avanti grazie al nuovo entrato Alagna. Il poker è a firma di Squillace concretizzando un contropiede ma, a pochi minuti dal termine, il Pompei sigla il terzo gol a firma di Rizzo, complice però Scarpato.

Il tabellino

VIBONESE: Scarpato; Fontanelli, Squillace, Capone, Simonelli; Favo, Giunta (23' st Cardinale), Germinio; Berardi (17' st Alagna), Milazzo (29' st Aronica), Terranova (45' st Castillo). A disp.: Brusca, Atteo, Checa, Marras, Aronica, Rizzardi. All. Facciolo
POMPEI: Rizzuto; Iurgens, Petta (1' st Megna), Troest, Agnelli; Bonavita (19' st Carnevale), Khrysovergis (29' El Hilali), Rizzo; Rosati, Di Piazza, Della Pietra (19' st De Luca). A disp.: Allocca, Cinque, Carbone, Sparavigna, Tomolillo. All. Cinelli 
ARBITRO: Matteo Santinelli di Bergamo (assistenti Riccardo Bonicelli e Federico Monardo di Bergamo)
MARCATORI: 3' st Giunta (V), 14' st aut. Capone (P), 16' st Terranova (V), 21' st Di Piazza (P), 22' st Alagna (V), 39' st Squillace (V), 44' s Rizzo (P)
NOTE: Ammoniti: Petta (P), Rosati (P)