Archiviata la sosta ed il mercato, la Reggina torna in campo. Gli amaranto si ripresenteranno al campionato con un allenatore tutto nuovo, Roberto Stellone, che nel suo primo pre-match da mister amaranto ha espresso ampia fiducia verso i suoi giocatori: «Abbiamo una rosa importante , ma soprattutto quello che vedo durante la settimana mi fa ben sperare. I ragazzi si sono messi tutti a disposizione, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, i risultati arriveranno».

Occhio, però, alla pericolosità delle fere: «La Ternana è una squadra ben organizzata, ha giocatori di qualità ed un ottimo allenatore. Nelle ultime partite, secondo me ha raccolto meno rispetto alle prestazioni che ha fatto. E' una squadra in salute, che calcia molto in porta. Le insidie ci sono in ogni partita, dobbiamo essere bravi a capire i momenti e metterci il massimo dell'impegno. Mi aspetto voglia, determinazione e spirito di sacrificio, componenti che i calciatori hanno nelle corde e devono mettere in campo. Sappiamo benissimo che ci vuole anche quel pizzico di fortuna, per ottenere un risultato che può fare cambiare tutto. Sono fiducioso, vedo la squadra allenarsi molto bene».

Novità di formazione

Il mercato ha portato cinque volti nuovi - Folorunsho, Kupisz, Aya, Lombardi e Giraudo - e qualcuno potrebbe trovare spazio dall’inizio: «Si c’è questa possibilità». In particolare, è il centrocampista tornato a Reggio Calabria a vantare le chances migliori di impiego. Occhio, poi, anche a Jeremy Menez. Non convocato nelle ultime sette gare, la precedente titolarità risale a Reggina-Parma del 24 ottobre, l’ultima vittoria interna degli amaranto.

I numeri parlano chiaro: con lui in campo, la Reggina viaggia ad una media punti elevatissima. Comprensibile, quindi, la scelta di Stellone di puntare su di lui, da capire come potrebbe farlo a livello tattico. Attenzione, poi, alle condizioni di Rigoberto Rivas, non al meglio ed in dubbio per la sfida del Liberati.