Le parole dell'allenatore alla vigilia della sfida contro i biancorossi: «Non sottovalutiamo l'impegno, le rotazioni continueranno. L'argentino vuole esserci anche da indisponibile»
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Consapevolezza. La parola all'ordine del giorno di Roberto Stellone, intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida fra Reggina e Vicenza, in programma mercoledì alle ore 18:30 al Granillo. «Le partite giocate fin qui - ha sottolineato l'allenatore - mi hanno fatto capire tanti aspetti. Continueremo a ruotare, tutti hanno fatto molto bene. Non lo faccio per continuare a osservarli, abbiamo bisogno di rifiatare in alcuni elementi. Pensare a dopo queste altre partite ravvicinate è prematuro. Dopo Parma ci sarà un altro trittico, quindi continuerò a ruotare. Certo è che se continueranno così mi metteranno in seria difficoltà quando rientreranno a disposizione anche i tanti infortunati».
Gli avversari
«Non possiamo sottovalutare un Vicenza che nelle ultime cinque partite ha fatto 7 punti. Hanno messo dentro diversi giocatori importanti a gennaio, è una squadra in ripresa, è un avversario di valore e aldilà delle assenze metteranno in campo una formazione valida».
Denis infortunato ma convocato
«Rispetto a domenica tornano Bellomo e Cortinovis. Denis ha un problema al soleo, lui vuole però essere convocato anche solo per stare vicino alla squadra. Spero anche di potergli dare più spazio, mi dispiace perchè per come si allena avrei voluto farlo giocare di più nelle ultime gare. Contro il Parma o contro il Perugia dovrebbero ritornare Cionek, Stavropoulos, Lombardi ed Ejjaki».
Le scelte del tecnico
«In porta gioca Micai, stiamo dando una chance a testa a entrambi i portieri. Rientra Loiacono, Aya ha fatto benissimo contro il Pisa ma dobbiamo stare attenti. Potrebbe riposare Crisetig».
L'afflusso allo stadio
«Non possiamo costringere la gente a venire allo stadio, di certo le prestazioni meriterebbero un pò più in termini di presenza, se dovesse accadere saremmo più felici, fermo restando che chi viene si fa molto sentire. In questo momento devo pensare a raggiungere prima possibile la salvezza»
Le condizioni del presidente Gallo
«Non ho sentito il Presidente ma mi dicono che stia meglio», ha affermato il tecnico della squadra amaranto parlando del numero uno del clun Luca Gallo, colpito da un malore nelle scorse settimane.