Dopo l’incontro tra il sindaco Franz Caruso e il presidente del Cosenza Calcio Eugenio Guarascio, ospitato nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi per pianificare le iniziative da adottare in vista dell’attesa sfida salvezza di venerdì sera tra la formazione silana e il Vicenza, c’è cauto ottimismo sull’agibilità della tribuna Giancarlo Rao dello stadio San Vito-Marulla, interdetta da quattro anni a causa di alcune infiltrazioni d’acqua che comportano la caduta sporadica di calcinacci. Domani, 17 maggio, nel pomeriggio, i vigili del fuoco effettueranno un sopralluogo.

La società silana ha già predisposto un intervento tecnico in grado di riaprire il settore. Questo consentirà di ampliare la capienza dell’impianto di circa un migliaio di posti così da poter accontentare i tanti sostenitori rossoblù rimasti senza biglietto dopo il boom di vendite dello scorso fine settimana che ha portato verso il tutto esaurito.

C’è poi l’aspetto della sicurezza: nelle ultime ore, complice qualche intervento poco opportuno sia dei tifosi sia di qualche esponente politico, si è registrata una escalation di tensione che potrebbe preludere a episodi poco piacevoli e lontani dalla sfera sportiva in cui si colloca l’evento.

Con ogni probabilità la trasferta sarà consentita solo ai tifosi del Vicenza già in possesso di biglietto. Per il loro trasferimento nel settore ospiti si potrebbe optare per l’utilizzo di appositi pullman in partenza dall’aeroporto di Lamezia Terme oppure, per chi sosterrà in auto il lungo viaggio, dallo svincolo autostradale di Cosenza nord.

Dal Veneto si prevede un’affluenza di circa 600 supporter biancorossi. Al confronto hanno partecipato tra gli altri, il dirigente comunale del settore infrastrutture Giuseppe Bruno, l’ispettore Giacomo Fuoco per la polizia locale, e i dirigenti del Cosenza Calcio Luca Giordano, responsabile della sicurezza della società silana, Benedetto Di Lieto e Carlo Federico. Al termine abbiamo sentito il sindaco Franz Caruso ed il presidente Eugenio Guarascio.