I giallorossi tornano in campo forti dei propri 60 punti che gli permettono di stazionare da soli in vetta alla classifica. Ma domani alle 14.30 dovranno vedersela con una delle squadre rivelazione di questa stagione
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Il Catanzaro torna in campo forte dei suoi 60 punti che gli permettono di stazionare da solo in vetta nel girone del Sud di Serie C e domani alle 14.30 dovrà vedersela con una delle sorprese di questa stagione.
L’Audace Cerignola è ritornata solo quest’anno nella terza serie, ma, al momento, occupa la quarta posizione in classifica ed è una delle squadre che nel girone d’andata è riuscita a bloccare la formazione giallorossa. In terra pugliese il gol di Pontisso nel finale permise alle aquile di tornare a casa con un punto in quanto la gara terminò con il risultato di 2 a 2. Sono pochi i precedenti, infatti sarà la quarta volta che si affrontano le due compagini. E l’unico disputato in Calabria, il Catanzaro lo vinse per 2 a 0 il 20 ottobre 1935.
Formazione e Convocati
Qualche problema in difesa per i giallorossi che dovranno fare a meno di Brigenti, uno dei pilastri su cui si fonda il reparto. Al suo posto mister Vivarini dovrebbe schierare Fazio che nelle partite in cui è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente. Per il resto i titolari dovrebbero essere quelli che hanno dato più sicurezze nel corso della stagione.
Ecco la lista dei convocati:
Portieri: 1. Fulignati, 12. Rizzuto, 16. Sala.
Difensori: 5. Martinelli, 13. Fazio, 14. Scognamillo, 23. Brighenti, 44. Gatti, 91. Megna.
Centrocampisti: 3. Tentardini, 6. Welbeck, 7. Rolando, 8. Verna, 18. Ghion, 20. Pontisso, 24. Sounas, 27. Vandeputte, 39. Scavone, 88. Cinelli, 92. Situm.
Attaccanti: 9. Iemmello, 21. Curcio, 28. Biasci, 99. Cianci.
Vivarini: «Mi aspetto un Cerignola su di giri»
L'allenatore delle aquile in conferenza stampa ha detto: «Mi aspetto un Cerignola su di giri che dobbiamo affrontare con la giusta cattiveria e la massima concentrazione» perché «all’andata per la prima volta abbiamo trovato una squadra che ha pensato molto alla fase difensiva chiudendoci tutti gli spazi», ma «oggi è un altro campionato e ci dobbiamo aspettare ancor più furbizia e ritengo sarà una partita intensa contro peraltro la quarta in classifica».
Il Catanzaro che non ha mai perso tra le mura amiche nel corso del torneo e domani è (quasi) obbligato a vincere in quanto il Crotone secondo in classifica scalpita a soli sei punti di distanza.