La Catanzaro calcistica è praticamente tutta in vacanza. Giocatori, allenatore, staff e dirigenza hanno sciolto le righe la scorsa settimana e al momento sembra essere tutto fermo. Stagione da incorniciare quella delle Aquile che si godono questo breve periodo di pausa, breve perché – soprattutto per quanto riguarda l’assetto tecnico e societario - ci sono diversi nodi da sciogliere ma, anche per quanto dichiarato in una recente intervista, pubblicata sui canal social di uscatanzaro.net, dal patron Floriano Noto «non ci sono preoccupazioni».

È la pratica Vivarini a tenere botta sulle cronache regionali e nazionali. In molti sostengono che il mister, autore di due annate da incorniciare sulla panchina giallorossa, sia destinato ad andare via dal capoluogo di regione calabrese. Vivarini ha un altro anno di contratto con una clausola di rinnovo a fine giugno 2025 e, da quanto si può prospettare, le uniche possibilità che il tecnico parta sono riconducibili a eventuali interessamenti di squadre che il prossimo agosto disputeranno la massima serie o club della cadetteria che abbiano come obiettivo la promozione in Serie A e che soprattutto possano proporgli un compenso economico superiore a quello attuale. Ma il presidente Noto si è detto tranquillo dichiarando che si incontrerà con l'allenatore il prossimo fine settimana ma solo ed esclusivamente «per pianificare la nuova stagione».

Insomma un’altra settimana di riposo prima di ricominciare. Sarà una lunga e calda estate di calciomercato in casa giallorossa e con l’inizio della preparazione atletica di cui è previsto il via intorno al 20 luglio, si tornerà a parlare di calcio giocato in vista dell’esordio in gara ufficiale che le Aquile dovranno disputare in Coppa Italia contro l’Empoli.