Sono passati esattamente undici da quel tragico 14 aprile 2012. Un pomeriggio di Serie B, come tanti, che cambiò improvvisamente i suoi toni. Si gioca, allo stadio Adriatico, la sfida fra il Pescara e il Livorno. Fra le file amaranto c'è Piermario Morosini, che al minuto numero 31, scivola, tentando invano di rialzarsi. Il calciatore morirà alle 16:45, stroncato da quella che l'autopsia rivelerà essere una cardiomiopatia aritmogena.

Memoria immortale

A oltre un decennio sono ancora vive negli appassionati di calcio quelle terribili immagini, scolpite negli occhi soprattutto di chi lo aveva conosciuto. Compresa, ovviamente, la città di Reggio Calabria: Morosini ha giocato nella Reggina nella stagione 2009-2010, totalizzando 17 presenze con la maglia amaranto.

La Reggina, che in quel maledetto pomeriggio giocava il derby con il Crotone, sconvolto dalle tragiche notizie provenienti da Pescara, gli ha voluto dedicare un pensiero, a dimostrazione del sempre vivo ricordo che si ha di un ragazzo squisito, strappato fin troppo presto alla vita.

Il post dedicato a Piermario Morosini dalla Reggina 1914