Il calcio uno sport solo per uomini? Falso! Il mondo del calcio femminile è in forte crescita in tutta Italia e negli ultimi anni anche in Calabria sono tante le donne che si sono avvicinate a questo sport. Di conseguenza sono nate, anche nella nostra regione, molte società che partecipano a campionati regionali e nazionali.

Il buon campionato del Crotone femminile

Tra le squadre femminili, che portano alta la bandiera del calcio calabrese c'è sicuramente il Crotone. La formazione femminile pitagorica ha appena concluso il campionato di Serie C classificandosi al quinto posto: un ottimo risultato quello ottenuto dalle ragazze allenate da mister Cimicata. Tra le rossoblù anche chi sulle spalle porta un cognome abbastanza noto e, calcisticamente pesante: Silvia Chiellini, oltre ad essere la capitana delle pitagoriche è infatti la sorella di Giorgio, ormai ex giocatore della Juventus e della nazionale attualmente tesserato con i Los Angeles FC.

In Serie C stagione da dimenticare invece per la Eugenio Coscarello Castrolibero, ultima in classifica e retrocessa in Eccellenza. Ma anche in questo caso, nonostante il risultato negativo sul campo, un plauso alla società cosentina per l'organizzazione, l'abnegazione e la professionalità dimostrata in questi anni per quanto riguarda la crescita dell'intero movimento. 

Il Cosenza vola in Serie C

Nel massimo campionato regionale si sono date battaglia la formazione del Cosenza e le lametine della Promosport. Alla fine a fare festa sono state le rossoblù di mister Luisa Orlando, vittoriose nello scontro diretto dell’ultima giornata e promosse quindi in Serie C. Un traguardo storico per la città bruzia. 

La vittoria della Rappresentativa Calabria

A conferma della crescita del movimento calcistico delle donne anche il successo della Rappresentativa Femminile che lo scorso 19 giugno si è aggiudicata il Trofeo "Città dell'Aquila" organizzato dal Comitato regionale Abruzzo. Le ragazze di Mister Ramunno dopo aver battuto ai calci di rigore la Campania, hanno vinto 3-1 la finale contro la Rappresentativa Marche.