Un mese di passione. La Reggina si appresta a vivere un finale di stagione per cuori forti, fra campo e vicende extra sportive. Alla squadra di Inzaghi restano, ormai, solo quattro giornate di regular season, con le gare contro Frosinone, Como, Bari e Ascoli in programma da qui al 19 maggio. Poi, però, si giocherà una partita delicata in parallelo: quella legata alla situazione economica della società di via delle Industrie. Sono tante le date da segnare in rosso, che vedranno gli amaranto impegnatissimi. 

Udienze

Mercoledì è arrivato il secondo deferimento per il club amaranto, con varie contestazioni a carico. L'udienza, come comunicato su twitter dalla stessa Reggina, è stata fissata in data giovedì 11 maggio. A questa, poi, si aggiungerà anche quella relativa al ricorso presentato per i già arrivati 3 punti: salvo spostamenti, da non escludere, si potrebbe tenere una settimana dopo, ovvero il 18, a ventiquattr'ore dalla fine della stagione (Reggina-Ascoli, venerdì 19, ore 20:30).

In tutto questo, però, c'è un punto di domanda: qualora l'udienza dell'11 producesse una penalizzazione (ad oggi lo scenario più probabile), la Reggina potrebbe presentare ricorso, la cui discussione verrebbe fissata senza dubbio oltre la fine della regular season, andando a mettere in seria crisi la calendarizzazione di playoff e playout.

La precisazione della Serie B

In merito, peraltro, è arrivata una precisazione importante di Lega B. Ieri si è svolto il Consiglio Direttivo, in cui - come comunicato dalla stessa lega - «si è affrontato inoltre il tema riferito alla vicenda disciplinare coinvolgente la società Reggina, in relazione alla quale il Consiglio ha sottolineato la assoluta priorità della salvaguardia della competizione sportiva, il cui regolare svolgimento dev'essere preservato da ogni alterazione».

Il concordato

Si attendono, poi, buone nuove sul discorso concordato. La pratica, la cui consegna era stata ipotizzata in un primo momento ipotizzata per il mese di aprile, sarebbe pronta per la partenza per il Tribunale di Reggio Calabria. I tempi tecnici per l'omologa sarebbero di circa 30 giorni.