Dalla stupefacente cavalcata salvezza del Crotone alla delusione della Vibonese per la retrocessione tra i dilettanti prima e le porte in faccia dalla giustizia sportiva, che ha negato ai rossoblu  la riammissione in Serie C, poi. Dall’apertura mentale dimostrata a Palmi nel tesserare Tifanny, nato uomo e diventata donna, alla chiusura improvvisa e continuata del palazzetto che ha costretto all’addio alla serie A i proprietari del Locri calcio a 5. Dall’inchiesta “Money Gate” che ha cancellato la presidenza della famiglia Cosentino a Catanzaro alla nascita della nuova società giallorossa, guidata da Floriano Noto, che ha portato nuovo entusiasmo sui tre Colli.

 

Dalla salvezza all’ultimo respiro della Viola Reggio Calabria alla promozione storica in Eccellenza del Soriano. Dal rosa del Giro d’Italia che ha colorato la nostra regione all’amaranto della Reggina salva in terza serie al termine di un girone di ritorno da applausi, ripartita con un nuovo progetto iniziato bene ma proseguito malissimo. Dall’ennesima medaglia al collo di Martina Di Cello che si è confermata la più forte di tutte nel karate alla straordinaria esperienza lunga 12mila chilometri dell’adventure biker Gianclaudio Aiossa nella Gibraltar Race. Dai tuffi mondiali di Giovanni Tocci, bronzo a Budapest, al pazzo, folle Alessandro De Rose campione al Red Bull Cliff Diving. La gara di tuffi estremi alta 27 metri.  

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La bellezza dello sport in una immagine

Ecco cosa ha raccontato il 2017 dello sport di Calabria. Un mix di vittorie esaltanti e sconfitte brucianti. Di soddisfazioni illuminanti e delusioni tumultuose. 12 mesi di passione. Di lacrime e sorrisi. Che vogliamo sintetizzare in un’immagine. Quella di Mohamed “Momo” Laaribi. Solo qualche anno fa vendeva cd ed ombrelli nei mercati di Gioiosa Ionica e Roccella. Oggi gioca e decide le partite in Serie C con la maglia del Rende. il club rivelazione del campionato di terza serie. Due favole in un solo libro. E’ la bellezza dello sport. Buon anno.