Primo tempo che sembrava decisivo con D’Angelo e Felippe che segnano due bei goal di squadra. Seconda frazione shock con gli ospiti che trovano un successo storico grazie a Salvemini ed una doppietta di De Rosa
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Ventinovesima giornata di serie C con uno scontro che è diventato diretto, dopo le 7 partite senza vittoria dei pitagorici che hanno anche cambiato allenatore, portando oggi Silvio Baldini all’esordio dell’Ezio Scida. Zona play-off da consolidare e soli 4 punti tra il blasone e la squadra di provincia alla seconda stagione in Lega Pro. Ai pitagorici servono i tre punti per non scivolare ulteriormente in classifica e tenere a distanza le prime escluse dalla zona play-off, attualmente distanti solo cinque lunghezze. La squadra di Bertotto invece è a caccia del primo storico successo contro il Crotone, più per prestigio: per i tigrotti, sempre ko negli unici tre precedenti disputati con 8 gol subiti e 4 reti realizzati.
Primo Tempo
Spazi ristrettissimi con le due squadre che pressano uomo a uomo in ogni zona, alla ricerca dei cambi di lato improvvisi, nei primi minuti imprecisi. Anche se al terzo minuto Tribuzzi riesce a calciare da non cattiva posizione grazie a uno spunto di D’Angelo, ma Russo para comodamente. Sulla corsa il Crotone conquista campo e spazi per i cross con Giron sempre più alto. Ma il Giugliano ci prova con Ciuferri che spostato, per una volta, a sinistra calcia ciabattando e De Rosa che non arriva ad una bella idea di Gladestony. Ci prova anche Rispoli da fuori ma il Giugliano sembra aver trovato distanze per arrivare prima sulle seconde palle. Ci prova di nuovo dal 25’ il Crotone a rialzare pressing e ritmo ma non bastano moto perpetuo D’Angelo e qualche imbeccata di Felippe a creare nitide palle goal.
Al 29’ arriva l’azione giusta, Giron la mette in corsa bassa, D’Ursi aggancia in area e si gira con un cross sul quale D’Angelo stacca dove Russo non può proprio prenderla. Il Giugliano non sembra in grado di reagire anche se una mischia al 34’ in area rossoblù potrebbe essere pericolosa se Maselli non inciampasse sul pallone. Provano con i fraseggi corti i ragazzi di Bertotto, ma le maglie di casa si stringono. Il Crotone prova a tenersi lontano dalla propria area trovando anche un angolo al 40’ inconcludente però. Al 42’ di rimessa, questa volta, il Crotone raddoppia con Lucas Felippe: Gomez innesca sulla destra Tribuzzi che arriva sul fondo e serve al centro per l’inserimento di Felippe che supera in uscita Russo. Il Giugliano ci prova ad accorciare subito ma i padroni di casa questa sera sembrano soprattutto solidi, così il primo tempo finisce due a zero.
Secondo Tempo
Si riprende a giocare con due novità, una per parte: Vitale per D’Angelo e Baldè per Oviszach di proprietà del Crotone lasciato in prestito fino a fine stagione in Campania. Nei primi cinque minuti è il Crotone a provare a chiuderla con il Giugliano sempre più “morbido”. Ma all’8’ una punizione dal limite permette a Salvemini di bucare la barriera ed accorciare, oltre i meriti degli ospiti. Anche perché l’inerzia della gara sembra non poter cambiare con il Crotone che sembra volersi riversare nuovamente nella metà campo avversaria. Ma al 59’ è De Rosa ad inventare da fuori una traiettoria che Dini non riesce ad intercettare mettendo la palla all’angolo basso destro della porta crotonese: è pareggio che potrebbe essere shock viste le ripetute rimonte subite dalla squadra dei Vrenna quest’anno.
Si fa anche male Felippe ed entra al suo posto Kostadinov, riconsegnando a Gomez il lato sinistro d’attacco come nel secondo tempo a Foggia, Bertotto chiama così alla causa Oyewale per Yabre. Per tre volte arrivano brividi da Ciuferri, prima, in contropiede disinnescato fuori area da Dini e poi da Battistini con mestiere su Maselli e poi Giron salva nei pressi della linea sul sinistro di Baldè. La sud si fa sentire con il Presidente ed i calciatori, per il momento Baldini è tenuto fuori, ma i calciatori ne risentono e continuano a subire gli ospiti che provano il colpaccio. Silvio Baldini prova a buttare nella mischia Crialese e soprattutto D’Errico dopo il lungo stop: escono Giron e D’Ursi. Ma il Giugliano è sfacciato anche per il clima da streghe che infatti permette, su angolo, a De Rosa di calciare in solitaria nell’area piccola portando gli ospiti a ribaltarla.
D’Errico ci prova in serpentina ma Menna è millimetrico nell’intervento in area, c’è anche un quasi autogoal su cross di Crialese, ma a 5 dalla fine sembra tutto inutile anche perché Bertotto ne cambia tre: Giorgione, Scognamiglio e De Sena entrano per Maselli, Menna e Salvemini. Il Giugliano tiene ed inguaia i pitagorici che non sanno più come giocarla, rispedendo Baldini in un inferno peggiore di quello che gli aveva lasciato Zauli. Ora i play off saranno davvero da conquistare con una piazza sempre più infuocata.
Il tabellino
Crotone - Giugliano 2-3
CROTONE (4-2-3-1): Dini; Rispoli, Battistini, Loiacono (dall’80’ Gigliotti), Giron (dal 75’ Crialese); Zanellato, Felippe (dal 61’ Kostadinov); Tribuzzi, D’Angelo (Vitale dal 46’), D’Ursi (dal 75’ D’Errico); Gomez. All. Baldini.
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Cargnelutti, Menna (dall’86’ Scognamiglio), Yabre (dal 65’ Oyewale); Gladestony, Maselli (dall’86’ Giorgione), De Rosa; Ciuferri, Salvemini (dall’86’ De Rosa), Oviszach (Baldè dal 46’). All. Bertotto.
RETI: D’Angelo (KR) al 29’; Felippe (KR) al 42’; Salvemini (GIU) al 53’; De Rosa al 59’ ed al 79'
Arbitro: Antonio Di Reda
AMMONITI: Maselli (GIU) al 31’; Baldè (GIU) al 57’; Vitale (KR) al 77’; De Rosa (GIU) all’87’