Si è spenta nel secondo tempo la luce per il Cosenza. Per il solito Cosenza che quando non è in giornata inizia a giocare soltanto una volta incassato il gol. Così è stato anche in casa della Ternana, vittoriosa grazie ad un gol bellissimo di Pereiro: il migliore in campo in senso assoluto. Il problema è che adesso la classifica inizia a peggiorare pericolosamente e c’è da guardarsi alle spalle.

Fatto sta che non c'è stato il cambio di passo auspicato dal ds Gemmi e dal presidente Guarascio. L'esonero di Fabio Caserta e il ritorno di William Viali non hanno sortito l'effetto sperato, anzi hanno confermato che il collettivo è lontano dalla verve dei tempi migliori. Di quando, per farla breve sognava, per la qualità espressa, di accedere ai playoff.

Antonucci vicino al vantaggio

La prima formazione del nuovo corso deve far fronte all’assenza di Tutino. C’è Florenzi dall’inizio, gioca con Antonucci e Marras a supporto di Mazzocchi, schierato centravanti. La diga mediana è invece formata da Praszelik e Voca, squalificato Zuccon. Breda invece si schiera con il 3-5-2 dove Pereiro e Raimondo giostrano fianco a fianco in attacco. L’ex Casasola agisce invece da quinto di centrocampo vedendosela con Fabrotta.

Al 7’ occasione Ternana. Corner di Carboni, Casasola di testa prova ad anticipare Praszelik che è bravo a intervenire e a mandare il pallone nuovamente in angolo. Poco dopo la risposta dei Lupi. Sugli sviluppi di un angolo Antonucci ci prova da posizione defilata. Iannarilli para, sulla ribattuta arriva Florenzi, ma ancora il portiere rossoverde si supera ed evita il gol. Sono due fiammate fini a se stesse perché poi le squadre diventano guardinghe e sbagliano molto in rifinitura.

Pereiro, gol da cineteca

Ad inizio ripresa rischia il Cosenza. Su una mischia in area Micai salva i suoi, poi Voca nega a Raimondo il tocco vincente. La Ternana spinge. Al 9’ Pereiro slalomeggia: il tiro a giro non inquadra il bersaglio. Viali passa al 4-4-2 mandando dentro Forte per Antonucci, ma sono ancora i rossoverdi ad andare vicini al vantaggio. E’ il 16’ quando Raimondo calcia fuori da posizione ottimale: errore da matita blu, Breda lo sostituisce subito dopo con Favilli. La chance gigantesca per i padroni di casa arriva a stretto giro. Luperini, dall’interno dell’area piccola, spedisce alle stelle solo davanti al pipelet avversario. Su queste basi, inevitabile l’1-0. Lo segna Pereiro, un lusso per la categoria, con un mancino da 25 metri su cui Micai non è esente da colpe.

Reazione Cosenza

Sotto nel punteggio, i rossoblù si gettano in avanti nel tentativo di trovare la rete del pareggio. Mazzocchi incorna debolmente (32’) e Crespi si mangia l’1-1 al 37’. Nell’occasione Canotto sfonda a destra e apparecchia per il giovane compagno che, incredibilmente, a porta vuota, non centra il bersaglio. I Lupi collezionano calci piazzati, su uno di questi Camporese di testa impegna Iannarilli. Sugli altri regge la contraerea delle Fere che garantisce la vittoria. Buio pesto per il Cosenza.

Ternana-Cosenza: il tabellino del match

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Sgarbi, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini, Amatucci (43' st Dionisi), Pyythia, Carboni; Pereiro (43' st De Boer), Raimondo (16' st Favilli, 29' st Di Stefano). A disp.: Franchi, Sorensen, Boloca, Dalle Mura, Zuberek, Faticanti, Labojko, Favasuli. All.: Breda
COSENZA (4-2-3-1) Micai; Gyamfi, Camporese, Venturi, Frabotta (36' st D'Orazio); Praszelik, Voca (21' st Canotto); Marras (35' st Crespi), Antonucci (12' st Forte), Florenzi (21' st Calò); Mazzocchi. A disp.: Lai, Marson, Cimino, Meroni, Fontanarosa, Viviani. All.: Viali
ARBITRO: Minelli di Varese
MARCATORI: 24' st Pereiro (T)
NOTE: Spettatori circa 4mila. Ammoniti: Venturi (C), Lucchesi (T), Forte (C), Carboni (T). Angoli: 9-6 per la Ternana. Recupero: 1' pt - 6' st