VIDEO | Nati a Rossano, oltre che al legame di sangue condividono la passione per il calcio, seppure in categorie differenti: Marco sui campi di Promozione, Luigi in Serie B
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Ai nastri di partenza del prossimo torneo di Promozione ci sarà anche il Mirto Crosia. La matricola, che nella passata stagione ha vinto i play-off di Prima Categoria, quest’anno è guidata in panchina da Francesco Sidero. Tanti i giovani in rosa con qualche elemento di esperienza a fare da chioccia. Insomma, il campionato dei biancazzurri si preannuncia di sacrificio, alla ricerca della permanenza in categoria, ma certamente entusiasmante.
Il debutto stagionale in Promozione del Mirto Crosia è in programma con l’anticipo di sabato 16 settembre. Alle ore 15.30 gli uomini di Sidero sfideranno il Trebisacce allo “Stefano Rizzo” di Corigliano Rossano.
Sul terreno di gioco dello stadio rossanese potrebbe scendere anche Marco Canotto, centrocampista classe 2001 del Mirto Crosia che, oltre ad essere proprio di Rossano, ha lo stesso cognome del più noto calciatore del Cosenza, Luigi, anche lui nato nella città Jonica nel 1994. Ma Marco e Gigi non hanno in comune solo il mestiere di calciatore e la città di nascita ma molto di più: sono fratelli. Serie B per Gigi, Promozione per il “piccolo” Marco: Quattro categorie e sette anni di differenza ma lo stesso sangue e la stessa passione per lo sport più bello del mondo.
«Prima di una gara vedo sempre le sue partite – dice Marco parlando del fratello Gigi -. Lui mi dà sempre consigli su come affrontare i match e io cerco di metterli in pratica al meglio. A volte mi riesce»
Esteticamente molto simili e accomunati sul rettangolo verde anche da una caratteristica, almeno secondo Marco: «Ho la velocità di mio fratello (sarà vero? ndr) – dice il piccolo dei Canotto – e soprattutto la voglia di lavorare sul campo. Gigi mi dice sempre di allenarmi al massimo perché prima o poi i frutti arrivano»
Marco Canotto è un centrocampista che all’occorrenza può giocare anche esterno alto e nella passata stagione ha militato tra le file dei Rangers Corigliano, tra le sue esperienze vi sono i due anni in Promozione con la Rossanese. Adesso la sua nuova avventura con il Mirto Crosia e la voglia di fare bene e magari stupire: «Siamo una squadra molto giovane ma abbiamo la carica giusta per fare bene – afferma il giovane calciatore del Mirto -. Nella partita di Coppa contro la Morrone abbiamo perso ma non dobbiamo fasciarci la testa. Siamo all’inizio e bisogna guardare avanti con fiducia, anche perché è proprio dalle sconfitte che si deve imparare per far nascere le vittorie».
Sabato, mentre al “Rizzo” inizierà la sfida tra il Mirto Crosia e il Trebisacce, al “Marulla” di Cosenza i lupi saranno impegnati già nel secondo tempo del match di Serie B conto il Sudtirol. Marco e Gigi saranno separati da poco meno di 100 km ma entrambi avranno sicuramente la stessa voglia di portare a casa i tre punti.
«Faccio un grosso in bocca al lupo a mio fratello e al Cosenza – dice ai nostri microfoni Marco -, con l’augurio che insieme a fine campionato si possa festeggiare qualcosa di importante. Sono veramente orgoglioso di Gigi e quando ho saputo della sua firma con il Cosenza, nessuno era più felice di me».