Ancora una volta, Manchester porta fortuna a Simone Alessio: il taekwondoka calabrese, 22 anni, si è laureato campione europeo nella categoria -80 kg nella stessa città dove tre anni fa conquistò la corona mondiale nei -74 kg (primo italiano di sempre a riuscire nell’impresa).

L’azzurro di  Sellia Marina ha sconfitto in finale il rivale danese Edi Hrnic col punteggio di 7-5: primo round vinto 4-1, nel secondo si è portato sul 7-1 e nell’ultimo si è difeso bene dall’assalto dell’avversario. Con la medaglia d’oro al collo ha scherzato a fine gara: «Speriamo che le prossime Olimpiadi le organizzino qui…».

Per Simone Alessio è la seconda medaglia agli Europei dopo il bronzo conquistato a Sofia lo scorso anno; ennesimo successo per uno straordinario atleta, capace di laurearsi Campione del Mondo nei -74 kg, proprio a Manchester nel 2019, unico italiano a raggiungere un simile traguardo. Inoltre, è reduce dalle vittorie al Sofia Open dello scorso marzo e alla President’s Cup (svolta a febbraio presso Durazzo); parliamo ormai di una certezza non solo del taewkondo, ma dello sport italiano in generale.