La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia conquista vittoria e bottino pieno nella terza giornata del girone di andata del Campionato di Superlega e trova i primi punti nel suo percorso stagionale. Contro Milano la formazione ospite si impone con il risultato finale di 3-1 (19-25, 25-23, 25-27, 20-25), con i padroni di casa che dal canto loro hanno lottato ma si sono dovuti arrendere allo strapotere della formazione calabrese.

La vittoria a Milano

Prestazione quasi perfetta quella dei ragazzi di coach Baldovin che sbancano il campo dell’ormai ex capolista Milano ed ottengono un successo meritato. È una squadra arrembante e determinata quella che si ammira fin dall’inizio all’Allianz Cloud come non lo era mai stata nelle due gare precedenti in cui però si erano intravisti ampi margini di miglioramento. Saitta e compagni si sono resi protagonisti di una grande partita dimostrandosi concentrati e attenti soprattutto in difesa facendo cadere davvero pochissimi palloni. La squadra calabrese si è distinta anche in attacco (56%) registrando ben quattro giocatori in doppia cifra: Abouba (19), Rossard (18), Chinenyeze (15) e Defalco (14).

 

Dopo questa tonificante vittoria le attenzioni si spostano alla seconda trasferta consecutiva in programma domenica 11 a Padova ex squadra del tecnico veneto Baldovin. 

 

I momenti salienti della partita 

Starting six

Tonno Callipo Calabria in campo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chinenyeze, in banda Defalco-Rossard, Rizzo il libero. Coach Pizza schiera Sbertoli in regia e Patry opposto, centrali Kozamernik e Piano, schiacciatori Ishikawa e Maar, Pesaresi il libero.

Primo set

Una Callipo caparbia parte con piede giusto e travolge i padroni di casa. Lo fa con un gioco senza fronzoli badando al concreto. Saitta (mvp del match) varia bene il gioco portando a finalizzare i vari martelli alquanto reattivi e precisi. Il primo distacco +6 (4-10) per Vibo fa intuire che la squadra calabrese vuole a tutti i costi portare punti a casa. Milano balbetta tanto che coach Piazza cambia già la diagonale titolare con l’ingresso di Daldello-Weber. Ma i risultati non sono quelli sperati dal tecnico lombardo poiché la Callipo continua ad attaccare con percentuali altissime, tanto da portare il vantaggio perfino a +9 (23-14). Per Vibo bisogna soltanto gestire il vantaggio via via accumulato e dopo tre set-point annullati più dalla forza della disperazione di Milano che da altro, ecco che un attacco di Abouba chiude il set a proprio favore (19-25).

Secondo set

Parte meglio Milano che vuole riscattarsi subito dal brutto primo gioco. La squadra lombarda mantiene sempre un discreto margine di vantaggio grazie ai suoi schiacciatori che si riabilitano dopo un inizio di gara opaco. La Callipo non molla trascinata soprattutto dal francese Rossard (che in questo set realizza ben 7 punti) e agguanta la parità a 20. Da qui in poi Milano è più concreta e ritorna avanti nel punteggio grazie anche al giapponese Ishikawa ma soprattutto a Basic prezioso sia in ricezione che in attacco salvando i suoi dal possibile 0-2 approfittando anche del nervosismo tra le fila giallorosse che provoca anche un cartellino giallo. Finisce 25-23 per Milano che così pareggia i conti.

Terzo set

Bello ed entusiasmante il terzo gioco, che evidenzia subito i connotati di una Callipo arcigna decisa a rientrare subito in partita. La partenza dei giallorossi infatti ricalca il primo set: Saitta e compagni conducono nel punteggio fin dall’inizio (4-7), e con un ace di Chinenyeze fissano il risultato sul 12-7. Milano reagisce ed infila un parziale di 3-0 e si porta a -1 (12-13) tanto da costringere Baldovin al time out. Da qui in poi le due squadre viaggiano punto a punto fino al 17 pari. Quindi lo scambio forse più bello del match: lunghissimo, con continui attacchi da ambo le parti ed alla fine Defalco spreca con un attacco fuori misura. Ma il set è lungo e la Callipo, in gran serata, riesce a recuperare addirittura sotto 23-19. È la fase decisiva del match. Da qui in poi due punti di De Falco ed un muro a 3 su Ishikawa portano Vibo a -1. Milano riesce però a giocare due set-point e dall’altra parte Vibo è abile ad annullarli ed a rigiocare il suo di set-point che concretizza con un muro vincente ed un attacco out di Ishikawa chiudendo 27-25 e portandosi in vantaggio 2-1 nei set. Milano cala mentalmente e si conferma fallosa al servizio.

Quarto set

La scarsa resa di Milano si conferma anche nel quarto gioco, soprattutto per merito di una Callipo decisa a portare a casa l’intera posta in palio non accontentandosi del punto già guadagnato. Il parziale vede Vibo sempre avanti a conferma che crede veramente nell’impresa: 8-5 e 11-8 raccontano di una squadra calabrese agguerrita e solida. I risultati arrivano, anzi la Callipo prende il largo (17-13) trascinata da un Rossard in forma strepitosa. È proprio il francese ad infilare tre attacchi sfruttando il ‘mani fuori’ avversario e si vola a +4 (20-16). Milano alza bandiera bianca tramortita anche da due ace di Chinenyeze e dopo due match-point annullati è Abouba a chiudere set ed incontro.

Il tabellino

Allianz powervolley Milano: Sbertoli 1, Patry 15, Kozamernik 7, Piano 4, Ishikawa 19, Maar 7, Pesaresi (L pos 59%, pr 44%), Basic 12, Daldello, Weber, Mosca 3. Ne: Staforini, Meschiari. All. Piazza. TONNO

Callipo Calabria: Saitta 4, Abouba 20, Cester 4, Chinenyeze 14, Defalco 14, Rossard 20, Rizzo (L pos 53%, pr 33%), Dirlic, Chakravorti, Sardanelli (L). Ne: Birigui, Corrado, Gargiulo, Fioretti. All. Baldovin.

Arbitri: Goitre e Pozzato

Note – durata set: 31‘, 33‘, 37‘, 28’. Tot. 2h9’. Milano: ace 4, bs 12, muri 6, errori 12. Callipo: ace 6, bs 13, muri 11, errori 7. Mvp: Davide Saitta (Tonno Callipo).