Grande successo per la delegazione reggina Special Olympics ai Giochi nazionali estivi: la trentaquattresima edizione della manifestazione, svoltasi dal 4 al 9 giugno a Montecatini nel 50° anniversario degli Special Olympics nel mondo, ha visto gli atleti della l'A.S.D. Andromeda Polisportiva di Reggio Calabria distinguersi tra i 3000 presenti, provenienti da tutta Italia, conquistando ben 8 medaglie d'oro, 3 d'argento, 11 di bronzo e tanti importanti piazzamenti nella disciplina del nuoto.

Special Olympics Italia è una realtà che, da anni, è in campo per sensibilizzare, attraverso lo sport, sul tema della disabilità intellettiva e la comprensione e valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione: quello dei Giochi Nazionali estivi è il momento più rilevante, che quest'anno ha visto prendere parte all'evento, oltre ai numerosi atleti impegnati in 18 discipline sportive, anche 1300 volontari, 650 tecnici, 600 delegati e accompagnatori e 1400 familiari.

Da 30 anni anche Reggio è presente come Special Olympics con l'A.S.D. Andromeda Polisportiva: e a festeggiare questo speciale compleanno è arrivato il successo dei suoi 13 atleti. La delegazione reggina a Montecatini - composta anche da familiari-accompagnatori, tecnici, volontari - è stata guidata dalla Presidente dell'associazione sportiva, professoressa Luisa Elitro, anche rappresentante della Calabria, come Direttore regionale dello Special Olympics Team, insieme alla Responsabile regionale dello Special Olympics Team - Area famiglie, professoressa Irma Circosta, sempre molto attiva nel sostenere le famiglie e gli atleti impegnati nelle varie discipline ed organizzare le varie iniziative sportivo-culturali nel territorio reggino e, più in generale, in quello calabrese.

Grande partecipazione e, come si diceva, grandi successi per i nuotatori dell'Andromeda: dalle tre medaglie (oro, argento e bronzo) di Michele Lombardo e di Paolo Ticli, ai due ori di Donatella Riggio e Giovanni Macheda; alle due medaglie di Daniele Curatola (oro e argento) e di Alberto Biroccio (oro e bronzo); ai due bronzi conquistati sia da Angelo Caracciolo che da Antonino Nasso e Lorenzo Ventura, al bronzo di Martina Caprì e di Demetrio Rosace, agli ottimi risultati conseguiti da Federica Visalli e Giuseppe Calabrò.

Inoltre, alla manifestazione era presente anche una delegazione della nascente Associazione Special Olympics della Locride, con cinque atleti, Veruska Circosta, Davide D'Agostino, Caterina Gargano, Mario Santacroce, Giuseppe Sgroi, insieme ai loro familiari.
Ma, oltre alle gare ed alle medaglie conquistate, ciò che resta di queste giornate sono i sorrisi degli atleti, la loro gioia, la condivisione, i momenti vissuti e l'acquisizione di esperienze importantissime sia per i ragazzi che per i familiari e gli accompagnatori. Valori fondamentali che sono alla base del concetto di Special Olympics e che tutti i partecipanti porteranno nel cuore dopo questi Giochi.

Momenti che nascono grazie all'azione sinergica di tutti: volontari, familiari e sostenitori della manifestazione, come "Locride Ambiente Spa" che - grazie all'impegno profuso dal Direttore Provinciale Special Olympics Reggio Calabria, avvocato Giuseppe Lombardo - ha offerto, a titolo gratuito e per tutta la settimana, il pullman con il quale la delegazione reggina ha potuto effettuare la trasferta.

Inoltre, un altro apporto rilevante è arrivato dalle adesioni alla campagna "Adotta un atleta", che ha consentito ai ragazzi - con il sostegno di diversi partner e con iniziative come il concerto svoltosi presso il Teatro Cilea, durante il quale è stata raccolta la maggior parte dei fondi - di partecipare gratuitamente agli Special Olympics.

Giornate importanti, dunque, quelle vissute a Montecatini dai tanti atleti reggini, dalle loro famiglie e dai volontari, rinnovando lo spirito della manifestazione e i principi che Special Olympics porta avanti da 50 anni in tutto il mondo e da 30 anni anche nel nostro territorio.