Il miracolo non riesce. Sotto anche di ventidue punti, la Pallacanestro Viola Reggio Calabria non riesce a chiudere una rimonta che avrebbe avuto dell’incredibile, cedendo il passo a Ruvo di Puglia. La Tecnoswitch passa al PalaCalafiore: finisce 64-70.

Primo tempo

Avvio super di Reggio: Gaetano e Duranti guidano la Viola, che va avanti di nove dopo cinque minuti di partita. La squadra di casa, però, si sfiata subito dopo, cedendo il passo a Ruvo. Mastroianni con due triple consente ai pugliesi di effettuare il sorpasso con i nero-arancio che poi perdono completamente la bussola. Altre due bombe dall’arco di Merletto dilatano le distanze, il primo periodo si chiude con un gap di -8 per la formazione dello Stretto.

Le cose peggiorano, sopratutto a livello offensivo, nella secondo quarto: Ciribeni da 3 porta Ruvo avanti di due cifre per la prima volta dopo tre minuti di gioco. È dalla distanza che Ruvo costruisce un gap importante con l’ex Mastroianni - a fine gara saranno 16 i punti segnati - in stato di grazia. All’intervallo lungo è 28-47.

Secondo tempo

Si riparte da un passivo di -19 per la squadra di Domenico Bolignano, che al primo possesso del secondo tempo diventa addirittura un -22. L’atteggiamento, però, è completamente diverso rispetto ai primi due periodi: Duranti guida la scossa, mini-break Viola che permette ai padroni di casa di rosicchiare cinque lunghezze agli avversari. Ruvo prova a rispondere,ma Reggio Calabria nel secondo tempo è travolgente, difendendo benissimo e consentendo agli avversari di mettere a referto la miseria di 8 punti nel terzo quarto.

L’assalto finale della Viola riscalda il pubblico presente al PalaCalafiore: Kekovic e Balic tirano e segnano da tre punti ma la bomba che rimette la Viola ad una sola cifra di svantaggio parte dalle mani di Ingrosso. Con sette minuti da giocare, al PalaCalafiore Ruvo deve difendere un punteggio che recita 49-58. Ciribeni segna due volte e alleggerisce momentaneamente una pressione che, però, i reggini fanno risalire subito. Cassar commette il quinto fallo e saluta la partita, la Viola tocca addirittura il -4 ma, con un minuto e mezzo da giocare, Mastroianni segna un canestro dall pitturato che ristabilisce una distanza di sicurezza che regge fino al suono della sirena. Al PalaCalafiore passa Ruvo, chiudendo la striscia positiva della Viola. 

Il tabellino

Pall. Viola Reggio Calabria - Tecnoswitch Ruvo di Puglia 64-70 (18-26, 10-21, 15-8, 21-15)

Pall. Viola Reggio Calabria: Amar Balic 16 (2/7, 4/8), Bruno giuseppe Duranti 12 (2/2, 2/7), Franco Gaetano 12 (5/9, 0/1), Lazar Kekovic 10 (2/2, 2/6), Yande Fall 8 (2/6, 0/0), Federico Ingrosso 6 (0/6, 2/8), Alberto Besozzi 0 (0/0, 0/1), Fortunato Barrile 0 (0/0, 0/0), Fabio lorenzo Freno 0 (0/0, 0/0), Vittorio Lazzari 0 (0/0, 0/0), Samuele andrea Valente 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 15 - Rimbalzi: 35 10 + 25 (Franco Gaetano 12) - Assist: 9 (Lazar Kekovic 3)

Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Leonardo Ciribeni 19 (4/6, 3/5), Mattia Mastroianni 16 (2/6, 4/8), Kurt Cassar 9 (1/5, 2/4), Daniele Merletto 8 (2/3, 1/4), Nikola Markovic 6 (3/6, 0/5), Thomas Monina 6 (3/4, 0/0), Shaquille Hidalgo 5 (1/2, 0/0), Gianni Cantagalli 1 (0/0, 0/1), Gian marco Sbaragli 0 (0/0, 0/0), Riccardo Bartolozzi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 8 / 11 - Rimbalzi: 36 3 + 33 (Nikola Markovic 8) - Assist: 10 (Daniele Merletto 4)