Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
ROMA - Chiavari, Mariano Keller, Valdagno e Castel Rigone: sono le quattro società che non si sono iscritte alla serie D. Scendono così da 171 a 167 le squadre avanti diritto a disputare il prossimo massimo campionato nazionale dei dilettanti.
Black-list. Il numero sembra destinato a scendere ulteriormente perché alla scadenza del termine ultimo per l’iscrizione sono almeno una decina i club che hanno presentato una documentazione incompleta. Su di loro pende la spada di Damocle della Covisod, chiamata ora ad esaminare tutte le domande e a pronunciarsi entro il 18 luglio. Probabile che ad essere bocciate siano una dozzina di società, molte delle quali si sono iscritte senza fidejussione, liberatorie e coperture finanziarie richieste. Gli inadempienti sarebbero dunque diversi.
Speranza Vibonese. Può quindi sperare nel ripescaggio la Vibonese che, tuttavia, dovrà attendere ancora un paio di settimane per conoscere il suo destino. Le società bocciate avranno infatti tempo fino al 22 luglio per mettersi a posto e convincere la Covisod. Nell’elenco dei club a rischio esclusione non ci sono calabresi. In extremis hanno infatti ottenuto l’iscrizione al campionato la Nuova Gioiese e l’Hintereggio.