Non è un buon momento per il calcio calabrese di Serie D, ad esclusione della Vibonese che domenica sera potrebbe ritrovarsi al comando della classifica, approfittando del turno di riposo della capolista Trapani. Con un pari oppure con una vittoria, la squadra di Antonio Buscè potrà respirare aria di primato, ma la sfida del Granillo contro la Reggina non sarà facile, tutt’altro. Per il resto, la situazione in Serie D non è serena per le altre società calabresi ed anche per gli allenatori diventa tutto più complicato, mentre gli ex calciatori del Lamezia Fc iniziano a trovare una nuova collocazione.

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Esoneri e nuovi arrivi

Il trainer calabrese Fabio De Sanzo, esonerato dall’Acireale, è stato sostituito da Salvatore Marra, che si ricorderà per qualche settimana alla guida del Lamezia Fc. Non è andata bene anche a Mimmo Giampà: il trainer di Girifalco è stato esonerato dal San Marzano (Serie D, girone G). Intanto trovano sistemazione gli ex del Lamezia Fc: il centravanti Andrea Saraniti ha firmato per l’Altamura (capolista nel girone H), mentre il centrocampista Antonello Serra è stato ingaggiato dal Campobasso (vice capolista nel girone F). Tornando all’Acireale, il neo tecnico Marra ritroverà due elementi allenati nei pochi giorni in cui è stato a Lamezia: il centravanti Samuel Lo Coco e il difensore calabrese Lorenzo Mirabelli.

Castrovillari penalizzato

Piove sul bagnato in casa Castrovillari, dove la situazione rimane drammatica, soprattutto a livello di classifica, con quell’ultimo posto senza vittorie dopo dodici giornate. La società rossonera è stata penalizzata di un punto dal Tribunale Federale Nazionale – sezione disciplinare, a seguito di vertenza promossa dall’ex tecnico Carmine Pugliese. Per i rossoneri adesso sono 2 i punti in classifica e domenica ci sarà da affrontare la trasferta in casa di un Acireale che, come abbiamo visto, si sta rinforzando adeguatamente.

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Senza campo

Gioiese e San Luca proseguono la propria odissea alla ricerca di un impianto di gioco nel quale disputare le proprie gare casalinghe. Ma se a San Luca ci sarebbe comunque la forza per andare avanti, allo stato in casa Gioiese c’è il serio rischio di proseguire la stagione con la squadra juniores, giusto per salvare il titolo sportivo, resettare tutto e ripartire dall'Eccellenza, stavolta con maggiori certezze, a cominciare dal campo sportivo, vicenda assurda che chiama in causa anche le responsabilità dell'amministrazione comunale. La situazione è pessima, a meno che non ci siano nuovi investitori all’orizzonte e al netto delle solite chiacchiere che nulla portano alla causa viola.