Mastica amaro il Catanzaro che recrimina nei confronti dell’arbitro a Trapani. Praticamente un allenamento per la Reggina a Matera. Torna al successo la Vibonese
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Dalla gara decisa dall’uomo più contestato di Vibo, alla sconfitta con polemiche in quel di Trapani, finendo al poco più che allenamento di Matera. Si è vissuto di tutto nel boxing day anglosassone in salsa calabrese. A fare notizia i sei gol della Reggina nella terra dei sassi. A conferma che più di qualcosa in terza serie non sia girata nel verso giusto quest’anno.
Al “Franco Salerno” scende in campo la formazione Berretti del club lucano e per gli amaranto di Cevoli è praticamente una passeggiata inanellare la quinta vittoria nelle ultime sei partite. L’ultima, prima del tennistico 6-0 al Matera, la Reggina l’aveva conquistata contro la Vibonese che tra le mura amiche del Luigi Razza ritrova morale e tre punti.
La sfida contro il potenza la decide l’uomo che non ti aspetti: Edgar Çani. Il suo è un gol da bomber di razza. L’assist di Nicolas Bubas un piacere da vedere e rivedere. Non segna ma è come se lo avesse fatto Riccardo Mengoni che poco dopo il vantaggio rossoblu chiude la saracinesca in faccia agli uomini di Raffale così. Il resto è un batti e ribatti che al triplice fischio premia i leoni di Vibo. Mai così in alto in Serie C al termine del girone d’andata. Ultimo turno prima del giro di boa indigesto, invece, per il Catanzaro ko sul campo del Trapani per 2-1. In vantaggio con Kanoute, gli Auteri boys si fanno prima riprendere e poi definitivamente sorpassare. Nulla da dire sul timbro di Taugourdeau. Parecchi dubbi, invece, sul gol di Pagliarulo.