Con il fiato sospeso. Aspettando il derby tra Reggina e Rende. La gara che chiuderà la 29esima giornata di Serie C. Una sfida fondamentale sia per gli amaranto che per i biancorrosi. Drago contro Modesto. La qualità della Reggina contro la grinta del Rende. I primi, dopo un calciomercato stellare, sono sempre sotto esame. Hanno cambiato allenatore ma la svolta non è arrivata. I secondi, dopo una prima parte di campionato straordinaria, hanno alzato il freno a mano, ma domenica scorsa hanno ritrovato sorriso e tre punti. Al Granillo previsto il pubblico delle grandi occasioni. Com’è giusto che sia per una partita che deciderà una fetta importante del futuro dei due club in questa stagione. Turno che ha già scritto probabilmente la parola fine sulla rincorsa del Catanzaro al primo posto. Le aquile perdono a Bisceglie. Sul “Ventura”  decisivo il timbro di Triarico ma a recitare il ruolo di protagonista assoluto in negativo è il terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Più o meno lo stesso manto a cui ha dovuto abituarsi la Vibonese al “Fanuzzi” di Brindisi contro la Virtus Francavilla. Dove i rossoblu vanno sotto di un gol e di un uomo ma poi si svegliano. E nel finale conquistano un pareggio pesantissimo in chiave playoff.