VIDEO | La squadra calabrese inizia la stagione con una prestazione senza ombre. Biasci e Iemmello nel primo tempo, il neo acquisto Mulè a inizio ripresa e Cianci nei minuti di recupero, consentono ai giallorossi di mettere in cassaforte 3 punti
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Il Catanzaro inizia la stagione 2022-2023 con una prestazione senza ombre, allo stadio Nicola Ceravolo batte il Picerno con un netto 4 a 0. Aspettative rispettate, la squadra calabrese, già dalla prima partita, mette in chiaro quale è il suo obiettivo: vincere il campionato. Biasci e Iemmello nel primo tempo, il neo acquisto Mulè a inizio ripresa e Cianci nei minuti di recupero, consentono ai giallorossi di mettere in cassaforte i primi 3 punti.
Primo Tempo
Ritmi alti dal primo minuto di gioco. Al 7’ squillo del Picerno che con Pitarresi lanciato in profondità sulla sinistra, in area di rigore, nei pressi del lato corto, conclude a incrociare, ma Fulignati si fa trovare pronto.
Ritmi forsennati, azioni da una parte e dall’altra. Al 22’ dubbi su un’uscita dell’estremo difensore rossoblù, Crespi, che nettamente fuori dall’area ferma Iemmello lanciato per vie centrali, ma l’arbitro lascia proseguire.
Al 26’ chiara occasione da gol per i giallorossi. La sciabolata di Tentardini dalla sinistra arriva a Iemmello, che, leggermente defilato, stoppa di petto e colpisce di controbalzo, ma la palla si perde sul fondo. Non passa neanche un minuto e il Catanzaro passa in vantaggio. Ghion mette in mezzo dalla desta un cross arretrato, basso e teso, Biasci si stacca dalla marcatura al centro dell’area e riceve palla, controlla la sfera e tira forte di destro, Crespi non può fare niente e la sfera finisce in rete. Al 28’ Catanzaro-Picerno 1 a 0.
Al 34’ il Picerno si riaffaccia nei pressi dell’area giallorossa. Distrazione di Verna che si fa rubare il pallone sul limite da Kouda il quale, dopo il controllo, prova il sinistro a giro per sorprendere Fulignati fuori dai pali, l’estremo difensore giallorosso però con un colpo di reni riesce a mantenere la porta inviolata.
Il Catanzaro dà spettacolo: al 42’ arriva il raddoppio. Suonas trova sulla destra Vandeputte che di prima scodella verso il secondo palo dove Iemmello, di testa, trova il gol del 2 a 0. Il direttore di gara dopo due minuti di recupero manda le squadre negli spogliatoi.
Secondo Tempo
Il Catanzaro parte subito forte. Al 50’ Iemmello trovato in profondità calcia verso la porta ma il tiro sbatte su Garcia che successivamente butta la palla in corner. Subito dopo, su una azione prolungata a seguito di un calcio d’angolo battuto dalla destra, arriva la terza marcatura delle aquile calabresi. Al 51’ Mulè bagna il suo esordio con un colpo di testa di pallonetto su cui il portiere del Picerno, Crespi, non può nulla.
I giallorossi fanno la voce grossa e sfiorano il quarto gol al 54’. Da una fascia all’altra, Vandeputte per Tetardini che al volo di sinistro trova la parata dell’estremo difensore dei lucani. Al 65’ Vandeputte ci riprova dalla sua mattonella preferita, ma il tiro a giro sul secondo palo finisce alto. Il ritmo di gioco si abbassa e i ragazzi di Vivarini gestiscono il match senza concedere troppo al Picerno. Dopo una mezz’ora dall’inizio della ripresa il risultato resta sul 3 a 0.
La partita procede senza particolari emozioni, ma nel primo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro le aquile calano il poker. Cianci a un metro dalla linea di porta si trova il pallone tra i piedi dopo la respinta del portiere del Picerno, Crespi, sulla spizzata di testa da dentro l'area di Vandeputte: Catanzaro-Picerno finisce 4 a 0.
Il tabellino
Us Catanzaro 1929 (3-5-2): Fulignati; Mulè, Brighenti, Gatti; Vandeputte, Verna, Ghion (Cinelli 81’), Sounas (Welbeck) , Tentardini (Situm 60’); Biasci (Curcio 60’), Iemmello (Cianci 81’). All.: Vivarini. A disp.: Rizzuto, Sala, Welbeck, Bombagi, Curcio, Katseris, Cinelli, Megna, Situm, Cianci.
Az Picerno (4-3-3): Crespi; Novella, De Franco, Guerra, Pitarresi; D'Angelo (Liurni 45’), Dettori (Ciancio 71’), Garcia, Kouda; Golfo (De Cristofaro 71’), Reginaldo. All.: Longo. A disp.: Albertazzi, Finizio, De Cristofaro, Allegretto, Liurni, Esposito, Santarcangelo, Gerardi, Pagliai, De Ciancio, Montesano.
Arbitro dell’incontro: Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto; assistenti: Davide Stringini di Avezzano e Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata; quarto ufficiale: Enrico Gemelli di Messina
Ammoniti: Gatti (C), Cianci (C).