Primo tempo pirotecnico con il centravanti che porta due volte in vantaggio i suoi, con in mezzo il pari di Caturano. Nella seconda frazione l'attaccante pitagorico segna un altro gol, ma Schimmenti e Ghisolfi pareggiano il match
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Settimo turno di campionato nel girone C di Serie C, al Viviani di Potenza, l’ex Pietro De Giorgio, alla guida dei lucani, ospita il Crotone di Emilio Longo. Padroni di casa che arrivano a questa partita con stato d’animo contrastante, nelle prime sei gare della stagione sono stati dieci i punti conquistati dai lucani che hanno regalato belle prestazioni con due sole uscite da dimenticare con debacle pesanti contro Benevento e Trapani dove i rossoblù hanno palesato tutti i limiti difensivi, soprattutto con i 5 goal subiti nell’ultima contro Aronica alla guida dei siciliani. Ma mister De Giorgio conferma il 4-3-3 ma con Rillo, Erradi e Vilardi preferiti a Burgio, Ghisolfi e Rosafio. Per invertire la rotta con pochissimi alti e ben 4 sconfitte, mister Longo invece porta a Potenza lo stesso 11 della sconfitta interna col Sorrento.
Primo Tempo
Parte molto meglio la squadra di casa che si riversa nella metà campo ospite sfiorando al quinto il vantaggio: il pitagorico Cargnelutti è decisivo, mandando in angolo sul tentativo di Vilardi. Fino al decimo minuto refrain identico con angoli e calci da fermo che mettono in ansia Sala e compagni. Solo a cavallo del quarto d’ora il Crotone prova ad innescare i suoi laterali con Oviszach sempre molto largo ma è sempre il Potenza a dettare i tempi.
Al 19’ lampo degli ospiti che brillano con capitan Gomez che sfoggia un colpo di testa sontuoso sul traversone di Gallo dalla destra. È la rete dell'1-0. Il Potenza schiuma rabbia ripressando gli avversari dietro la linea della palla tenuta sulla trequarti con Vilardi che sembra ispirato. Fino alla mezz’ora però il Crotone riesce a tenere ed anche a ripartire con qualche rimpallo di troppo sulla linea mediana che premia, più spesso, i rossoblù ospiti questa sera in maglia bianca. Ora il Crotone prova anche a sciogliersi creando con Tumminello prima e Vitale dopo.
Al 34’ Sala esce su un cross dalla destra, mostrando voglia di non intimorirsi in questo fondamentale dopo la topica costata cara contro il Sorrento. L’impressione è quella che Longo abbia catechizzato i suoi nel non chiedergli di pressare forsennatamente partendo 10 o 15 metri più bassi. Il Potenza ci riprova ma Cargnelutti impera in area anche fisicamente, contrando Caturano anche di spalle. Ma al 42’, come capitato al Crotone, nel migliore momento degli ospiti, Vilardi sparge panico nella retroguardia dei ragazzi di Longo (probabilmente subendo anche un fallo da penalty), con la sfera che arriva proprio a Caturano che non può sbagliare il pari. Il pirotecnico finale di tempo porta Gomez a sfoggiare voglia di gran goal con un gran tiro dalla distanza che sorprende(troppo) Alastra che gli concede la doppietta, in pieno recupero è però Sciacca a concludere il festival delle emozioni in favore del Crotone, divorandosi il pari, però con un calciatore crotonese a terra.
Secondo Tempo
Con gli stessi 22 si inizia il secondo tempo, anche con la medesima emozione: Gomez al terzo minuto riceve da Rispoli sulla destra, controlla e si gira col sinistro superando ancora una volta Alastra, è tripletta e shock per i padroni di casa.
De Giorgio non sente nemmeno i primi fischi e fa entrare Ghisolfi e Schimmenti per Castorani e Vilardi che pure era sembrato tra i più attivi. Ovviamente l’inerzia della gara è più facilmente indirizzabile con il doppio vantaggio. Ma al 58’ Schimmenti la riapre: il Crotone perde palla ed il nuovo entrato si infila come il burro nella retroguardia avversaria e col mancino, in piena area di rigore, accorcia le distanze.
Il Potenza si rinfranca, Longo non cambia ed arriva anche un cucchiaio dell'ex Felippe dal limite, con Sala che sventa con un gran colpo di reni mandando in angolo. Mentre Gomez e Tumminello non riescono a sfruttare una ripartenza, D’Auria mette scompiglio nella retroguardia pitagorica con Giron che non ce la fa. Entra Armini che sposta tutta la difesa: Rispoli si sposta centrale, Armini va a destra e Di Pasquale va a sinistra. Il Potenza sembra non riuscire ad entrare in area e Longo manda dentro anche Stronati e Guerini per Tumminello e Rispoli ed Armini va centrale, ora, mentre Vitale va sottopunta che al 74’ non inquadra la porta dopo un uno due bellissimo con Gallo. Due minuti e Sala è miracoloso su D’Auria che calcia da destra.
All’80’, appena entrato Firenze, altro ex, per Erradi e su calcio da fermo è Ghisolfi a spuntare in piena area pareggiando la gara. Il Potenza spinge ancora sull’onda e si fa male Oviszach che stava facendo il quinto opposto a Guerini. Entra Silva (ammonito dalla panchina) assieme a Rojas per Vitale. De Giorgio che avrebbe altri due cambi ed uno slot non cambia ed anche i cinque di recupero sono solo un fermento senza razionalità per i padroni di casa e grande "garra" per gli ospiti che riescono a tenere portando a casa il primo pari stagionale anche grazie ad un'altra parata super di Sala al 96' su D'Auria.
Il tabellino
Potenza 3 Crotone 3
POTENZA (4-3-3): Alastra; Riggio, Verrengia, Sciacca, Rillo (dal 92’ Burgio); Felippe, Castorani (dal 52’ Ghisolfi), Erradi (dall’80’ Firenze); Vilardi (dal 52’ Schimmenti), Caturano, D’Auria. All. Pietro De Giorgio.
CROTONE (4-2-3-1): D’Alterio; Rispoli (Guerini dal 71’), Cargnelutti, Di Pasquale, Giron (dal 65’ Armini); Schirò, Gallo; Vitale (dall’85’ Rojas), Tumminello (dal 71’ Stronati), Oviszach (dall’85’ Silva); Gomez. All. Emilio Longo.
Arbitro: Gianluca Grasso; Ammoniti: Silva (KR) dalla panchina al 41’; Rispoli (KR) al 46’ del p.t.; Guerini (KR) al 79’; Gallo (KR) al 90’; Felippe (PZ) al 90’
MARCATORI: Gomez (KR) al 19’; Caturano (PZ) al 42’; Gomez (KR) al 44’ ed al 48’; Schimmenti (PZ) al 58’; Ghisolfi (KR) all’80’