Il dolore, la lacrime del popolo di Vibo per le tre vittime di San Pietro Lametino. La gioia dei supporters rossoblu al temine della sfida contro la Cevese. Tutto in una notte. Tutto in 90 minuti più recupero. Al Luigi Razza è il Saturday night di Vibonese e Cavese. Due squadre destinate a lottare fino alla fine per strappare la salvezza. Uno scontro già diretto per restare in serie C. La partenza ospite spaventa gli uomini di Orlandi. Così tanto che per fermare le verve campana sono costretti ad usare le maniere forti in area. Per fortuna Rosafio sbaglia dagli undici metri e la gara prende un’altra piega. La Cavese sparisce dal campo conquistato zolla per zolla dalla Vibonese che al 35’ passa con un po’ di fortuna. Nella ripresa la Cavese riprova a ristabilire gli equilibri ma le mosse dalla panchina di mister Orlandi sono perfette e Taurino, neo entrato, chiude definitivamente la contesa

 

Si muove in classifica la Vibonese. Bloccato, invece, il Rende. da tre turni i biancorossi restano a secco. Anche contro il Potenza che come il Catania porta via l’intero bottino dal Lorenzon con una partita ordinata e cinica in cui sono spiccate le qualità del brasiliano Fransa. Sue le due reti che stendono i Modesto boys e regalano il primo successo ai lucani.

 

Tempo di prime volte anche per il Catanzaro che spezza la maledizione in trasferta a Pagani. Poker senza appello per le aquile giallorosse e per la Paganese è notte fonda in graduatoria generale.